CAPITOLO 16, anima di drago

SANTUARIO

Mentre Giapeto stava per sferrare uno dei suoi attacchi migliori sentendosi oramai quasi braccato dalla forza di volontà dei cavalieri che aveva li difronte,preso dall ira più profonda dirgevà la sua forza devastante verso i suoi suoi avversari sicuro che questa volta non ne sarebbe rimasto nulla ne dei loro corpi ..ne delle loro armature..
Nel preciso attimo in cui l onda di energia stava per essere sferrata..Giapeto percepisce due presenze oscure ..li nell aria..da qualche parte tra le rovine ..tra le colonne cadute a causa dei potenti attacchi a cui luogo era stato sottoposto....distolse la sua attenzione dai cavalieri che stava per attaccare..rimase bloccato per qualche secondo e nell aria rimase il silenzio..GIAPETO SI GIRò E SFERRò IL SUO ATTACCO VERSO IL CUMULO DI MACERIO DIETRO DI LUI..
Fu devastantee il polverone ci mise qualche minuto per dissolversi..
Giapeto esclamò:
-venite fuori vili cavalieri..mentre finiva di scandire le sue parole avanzava fiero tra la coltre di polvere un cavalieri a passo deciso..Gipeto disse:
-tu sei un gold saint!!!!!
Rispose il cavaliere...togliendosi il mantello ormai totalmente strappato dal colpo di Giapeto e dai detriti della polvere
-lo sono stato...si Io sono Sage del cancro morii in battaglia e un grande vuoto colmava il mio cuore..non avrei mai immaginato di calcare io stesso il sentiero che attraversava la valle della morte in quella miriade di anime che anch io in gran segreto avevo provveduto a spedire nell ADE con gioia vedendo loro occhi soffrire in vita,mi ritrovai in mezzo a loro e non potevo accettare tale affronto ,mentre strisciavo con loro lungo quel sentiero tortuoso i loro lamenti mi entravano dentro straziavano il mio spirito...la loro sofferenza non mi provocava più piacere,ma dolore tra loro...NO!!!non potevo accetare tale fardello ..volevo entrare nella bocca di ADE più in fretta possibile ..volevo mettere fine alle mie sofferenzee al disonore che recavo a me stesso condividendo la morte con quei vermi...nell attimo in cui stavo per precipitare oramai sfinito nel cratere ..le soavi parole di una voce leggiadra femminile catturò la mia attenzione,mi dicevano:
-Sage..Sage..non andare..resta per me..combatti per me..sarai una mia ombra ..diverrai forte come un DIO mi proteggereai DAGLI ALTRI DEI..SUL MIO VISO TORNO IL SORRISO DI UN TEMPO ..vidi nuovo vigore sulle placche della mia armatura..ma il suo colore divenne opaco ..come lo fu il mio cuore per tutto quel tempo..la dea comparve li davanti a me e mi inginocchiai al suo cospetto...Tornai alla vita,perche' in quest'epoca c'e' bisogno del mio aiuto,non importa per quale dio greco combatta,c'e' in gioco la sopravvivenza umana..ho portato anche un amico conosciuto li...ALL INFERNO......!!!!!
SAGE sorrise...hehehehe
Giapeto ....
cosa?
e chi sarebbe costui?
SAGE ...è QUI !!!
NON VEDI?
Dietro SAGE a stesso passo calcava il suolo HORTERN REPTILE
si sposto sul lato destro di Sage e disse:
-Sono tornato, li mia nuova signora mi ha dato nuovo vigore ed io la difenderò!!
Be per me l inferno non è stato poi un luogo di soggiorno di tormento!!!
HAHAHA ho sofferto di più sull isola della REGINA NERA di cui porto nel cuore ancora una malinconica nostalgia HAHAHA
hortern SI RIVOLSE A GIAPETO:
-E TU GIAPETO ci sei mai stato all inferno!!!!
mentre Hortern finvà di esclamare SAGE del cancro inizio una velocissima corsa verso Giapeto e..........
STRATI DI SPIRITO!!!!!!!!!!!!!!!!!
Giapeto venne catturato dagli strati di spirito e mentre ciò accadeva Hortern esclamo:-
eh...ti mostrerò un mio colpo che ho affinato maniacalmente all inferno....
ti piacerà a dimmi se ti piace come ho voluto rinominarlo
ILLUSIONE DEL SENTIERO OSCURO!!!!
IL COLPO SOPRAGGIUNSE GIAPETO..
i due cavalieri ombra sono entrati in azione.......
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Edited by Leviathan666 - 12/8/2010, 13:58

Zuraica rimasta sola ad ammirare il magnifico paesaggio della Grande Muraglia,ad un certo punto si volto' vide da lontano Crystal che anche lui appoggiato alla balaustra della nave osservava pensieroso il paesaggio.
La maga d'argento non resistette alla tentazione di "spiare" i pensieri del cavaliere del cigno.
Nella sua mente vide chiaro come guardare un film alla tv,Crystal da bambino e Natasha,sua madre che affondava sulla nave..gia una nave,non come quella in cui si era ora ma Crystal ha il timore delle navi..le patisce,ma non lo da a vedere.

"Ora mi avvicno a lui e tentero' di consolarlo!"

Penso' Zuraica ma un grido da parte di Diego richiamo l'attenzione dell'equipaggio:

"Eccoli!attracchiamo ora!calate le passarelle!"
Urlo il pirata e poco dopo la nave fu pronta per accogliere i valorosi guerrieri che avevano combattuto nella direzione opposta alla loro,Ma qualcosa ando' storto.

Uno sparuto ed irriducibile gruppo di soldati di terracotta preparo' un imboscata.
I soldati di terracotta non erano piu' un problema per i cavalieri da tempo ormai,avevano imparato a combatterli ad inibirne i poteri e di conseguenza a renderli inoffensivi.
Forse proprio per via di questa estrema fiducia che l'attacco fu fatale...

Mentre una falange attacco' direttamente la Squadra di Lorenzo e Walitel l'latra attacco alle spalle il vascello dove Zuraica e gli altri viaggiavano.
Nessun problema Zuraica uni' i poteri con Crystal e Lucas e li congelo' tutti in un attimo,abbassarono la guardia,la vittoria era giunta facilmente come previsto,ma un solo soldato di terracotta appostato dove nessuno l'avrebbe visto scocco' una freccia e sorprese il povero Lucas...
La freccia lo colpi' alla nuca...incredibile..un cavaliere d'oro abbattuto con cosi' poco..sembrava la storia di davide contro Goliath,eppure era la triste realta'..

Zuraica scoppio' a piangere,mentre Crystal malediva la sua stupidita',i Pirati non proferirono parole.

Gloria si avvicino' a Zuraica e cercando di consolarle il pianto le disse:

"Non e' colpa tua,abbiamo fallito tutti,abbiamo impunemente abbassato la guardia..coraggio ora,non e' da cavaliere piangere cosi'.."

Le asciugo' le lacrime dal viso e le disse ancora in ultimo:

"E' una guerra Zuraica,abbiam perso molti alleati..ora fatti coraggio l'ultima battaglia e' ormai prossima e ci servi al meglio delle tue condizioni"

TARTARO:

Mnemosine guardando attraverso lo specchio vide la battaglia complicarsi al Santuario:

"Ora e' giunto il momento di andare al santuario,due Titani son gia' stati sconfitti,non voglio che degli insetti umani minino anche solo in parte all'esistenza di Hyperione!"

"NO!" si udi in lontanzanza

"Non e' necessario!Ora mi son stancato definitivamente e son giunto qui a portare QUESTA a Chronos"

Dal Buio comparve la figura del re dei Giganti con in mano la Mègas Drèpanon la mitica arma/falce di Chronos

"Vo..Voi qui?"
La dea sapeva che non poteva pronucciarne il nome altrimenti sarebbe stata morte certa

Era lui Tifone giunto dal monte Etna
che ignorando successivamente la dea si reco direttamente da Chronos non ancora risvegliato.
Ma grazie alla preziosa arma da lui portata il Titano si risveglio e prese conscienza di se..

"Uhrgh...per quanto tempo..che era e' questa!"

Le prime parole del dio antico

"Non c'e' tempo per le domande Chronos,il tempo e' tiranno anche per te questa volta,non appena Atena ha abbandonato la sala del gran sacerdote un mio seguace Thoas Rapido tuono ha sottratto la Mègas Drèpanon lasciata incustodita,era il momento che aspettavamo!"

Disse Tifone

"A...Ateeenaaa!"

SANTUARIO

Andrey, ancora scosso, guardò con sospetto i due cavalieri ombra. "Chi sono? Hanno attaccato Giapeto quindi dorebbero essere dalla nostra parte ma mi potrò fidare di loro?" pensava mentre stava facendo rialzare Ban.

"Ban tutto ok?" chiese Andrey. "Si si!" rispose Ban. "E voi?" chiese agli altri cavalieri. "Si!" risposero all'unisono.
"Ragazzi dobbiamo fare di tutto per fermare Giapeto! Tutto! Dovremo essere anche disposti a sacrificarci!" fece Mur risoluto. "Per Athena e per la giustizia sulla terra!" urlò Ichi lanciandosi all'attacco seguito da tutti gli altri cavalieri.

"Ancora una volta questi moscerini tentano di sconfiggermi! Non ce la farete mai!" disse Giapeto preparandosi alla difesa.

Per primo attaccò Lupo tentando di tirare un calcio alla faccia di Giapeto ma quest'ultimo gli agguantò il piede e lo scaraventò a terra. Poi Mur e Geki tentarono di colpirlo allo stomaco con dei pugni ma Giapeto li colpì con un'onda di energia scaturita dal suo cosmo. Poco più in là Ichi, Ban e Layer stavano preparando i loro colpi migliori ma con un rapido scatto Giapeto li raggiunse e li colpì con la sua doppia lama. Rimaneva solo Andrey.

"Siamo ancora faccia a faccia titano!" disse Andrey "Ma questa volta perirai!" detto ciò iniziò a suonare la sua cetra e disse: "MELODIA DI REQUIEM!". I fili della cetra di Andrey si avvolsero al corpo imponente di Giapeto.

"Cos'è questo? Un altro dei tuoi trucchetti?" disse Giapeto. "No questo è il colpo per il quale morirai!" rispose Andrey.

I fili della cetra si stringevano intorno al titano assorbendogli l'energia. "I fili della mia cetra ti assorbiranno tutta l'energia conducendoti alla morte!". Giapeto era spacciato; la sua vita era in mano ad Andrey proprio come una marionetta in mano al burattinaio. Improvvisamente però i fili si ruppero. Qualcuno le aveva spezzate. Ma chi?!

"Chi è stato? Fatti avanti se non hai paura di perdere la tua vita!" disse Andrey.

Dall'ombra si fecero avanti due figure che dai lineamenti sembravano altri titani.

"Altri titani! Tsk allora mi dovrò impegnare di più!"

"Non siamo semplici titani! Io sono Chronos dio del tempo!" "Io sono il re dei giganti, Tifone è il mio nome!"

La loro forza era immensa. Con un solo movimento della mano Tifone creò un vortice d'aria che spedì Andrey contro una colonna.

Giapeto che si stava rialzando disse: "Fermi! Perchè l'avete colpito? Lui era mio!"

"Non sembrava che tu l'avessi in pugno anzi era il contrario!" disse Tifone in modo beffardo.

Giapeto, irritato per quella mancanza di rispetto, bruciava interiormente dalla rabbia. La rabbia gli fece abbassare la guardia lasciandolo vulnerabile. Ne approffittò immediatamente il cavaliere d'oro dei pesci che si posizionò alle spalle del titano bloccandolo con le braccia e iniziò a bruciare il suo cosmo.

Mur ripresosi urlò: "No Layer non lo fare!". Layer, senza lasciare la presa, disse: "L'hai detto che bisognava essere pronti a sacrificarsi per far vincere la giustizia! Beh io sono pronto! Addio cavalieri, Addio Athena!". I cavalieri urlarono in coro: "Noooo!".
Il suono di quella parola si perse insieme al corpo del cavaliere d'oro dei pesci e a quello di Giapeto.

Rose: "E così tutti questi specter sono morti durante il viaggio... Maledizione, il nostro Sire sarà distrutto anche nell'anima quando verrà a conoscenza di ciò..."

Lorenzo ammutolì al solo pensiero di raccontare queste vicende al suo sommo sovrano... Gli specter erano senza dubbio quelli usciti peggio dalla campagna cinese.

Grishnàkh intanto si era ritirato in disparte, il ricordo di quegli eventi lo aveva scosso o forse si sentiva troppo superiore per parlare con gli altri compagni?

Gloria: "Il nostro viaggio è..."

Rose: "Aspetta Gloria, voglio sapere prima un altra cosa..."

Layla: "Dimmi pure."

Rose: "Voi tutti siete rimasti gli stessi, ma cos'è successo al Seima Tenshi? Cos'è quell'armatura, e soprattutto come mai il suo cosmo è così diverso?"

Layla: "Beh... è successo dopo lo scontro con Hao della Capra... Quel cinese sembra che gli abbia inferto un qualche tipo di maledizione, ma più che essersi indebolito, Grishnàkh sembra essere rinato con una nuova armatura..."

Asher: "E' molto strano... Spero soltanto che rimanga fedele alla nostra compagnia e non ci tradisca nel momento del bisogno... Non mi fderò mai di Lucifero e i suoi soldati!"

Rose: "Vorrei fidarmi anche io... ma questa faccenda mi puzza..."

Walitel - "Non dovete pensare così!" -

Rose e Asher si girarono vero lo specter di Shinigami

Walitel - "Gli ho prestato il mio potere una volta. Non c'è dubbio che quel Cavaliere sia tanto devoto al suo signore quanto potente.

Se Lucifero gli ordinerà di eliminarci tutti lui lo farà, ma il punto è che in una situazione del genere lo stesso lucifero non farebbe mai una cosa tanto avventata!" -

Asher - "E chi ce lo assicura? Lucifero non è il re degli intrighi e delle menzogne?" -

Waliel - "Ancora non lo capisci? Questa guerra è combattuta dalle grandi potenze, dagli Dei... Tutte le divinità stanno scendendo in campo, non è la solita guerrasacra.

Quello che si muove è qualcosa di colossale e noi siamo solo i pedoni in una scacchiera fatta di re e regine." -

Asher - "Su questo hai ragione... io stesso che sono stato soggiogato dall'imperatore me ne sono accorto.

Beh specter, posso dirti che finchè c'è uno stratega come te che capisce tutto mi sento più sicuro! Ahahahah!" -

Walitel non rise... l'atmosfera era gelida... per spezzare quell'atmosfera iniziarono a raccontare che cosa era successo sull'altro fronte.

Ban: "MIZU!!!! Fà qualcosa!!! Ti prego salvalo!Salva Layer!!"

Il povero Ban non riusciva ancora a credere che il Saint dei pesci si fosse sacrificato per eliminare Giapeto.

Mizu: "Mi dispiace Ban, posso curare ferite mortali, ma non posso riportare in vita i morti... Fatti coraggio amico mio, La battaglia è appena cominciata!"

Mur: "Due dei peggiori avversari che si potessero immaginare sono venuti per uccidersi... Non è il momento di versare lacrime."

Hyperion: "Due? Volevi dire tre..."

Il titano scì fuori dalla casa del leone con il corpo di Aiolia in braccio.

Mizu: "Sommo Aiolia!!!"

Hyperion: "Si è battuto con coraggio ed onore, come al solito..."

Geki: "Ed ora anche Aiolia... che cosa potremo fare noi??"

Hyperion: "Anche io sono stremato... Non combattevo così da anni."

Mizu: "Perchè non lo hai ucciso? Sento ancora il suo cosmo anche se fievole..."

Hyperion: "Perchè? Non lo so veramente, ma è l'unico umano che vale la pena di affrontare con tutte le forze.

Mizu: "Non sei male, Titano... Questa cosa ti fa onore."


Tifone: "Ora basta questo teatrino! Ascoltate cavalieri! Arrendetevi subito!"

Geki: "Tsk. Sempre la solita storia..."

Mizu: "Hai visto quanti siamo? Non ci arrenderemo mai noi"

Mizu alzò le mani in cielo

"Gift of Athena"

Mizu: "SOPRATTUTTO ADESSO!"

Tutti i cavalieri feriti e stanchi ripresero le forze... Un atroce e disperato combattimento stava per iniziare!

"Gr...azie cavaliere della coppa...Hyperione!Ancora non e' finita!le zanne del leone ancora non sono state spezzate!"

Ioria si riprese rigenerato dal potere della coppa

"Coraggio cavalieri!attacchiamo tutti assieme!"
"LIGHTING PLASMA!!"

Hyperione perse l'elmo e furente per questo roteo' il suo spadone in aria carico' il fendente e lo scaglio' su Ioria.
L'impatto fu' abbastanza tremendo ma ad aiutare Ioria si getto' Ban ed assieme pararono il colpo.

"Leo!Grazie ma come puo' un cavaliere di bron.."

Ioria non credeva ai suoi occhi l'armatura di Ban di leo minore emanava bagliore dorati

Ban:"Merito del sangue di Mur Ioria!!E ora respingiamo questo colpo al mittente!!"

"Lionet Bomber!" , "Lighting Plasma"

Hyperione perse lo spadone grazie all'attacco dei due leoni.

Anche le armature dell'Hydra e del Lupo presero a risplendere d'oro

Zuraica era ancora sconvolta per quello che era successo..
Un suo amico,un suo compagno d'arme,colui che indossava l'armatura del maestro del suo caro maestro dei ghiacci era morto,per una leggerezza..
Dentro di se covava rabbia e tristezza,Lucas era morto trafitto da una freccia,che gli aveva spaccato la nuca e trapassato il cranio fino ad uscire con la punta dalla fronte,spingendo via anche l'elmo..

"Eppure non e' stato il primo a morire!Altri sono morti sotto i miei occhi,molti nemici e qualche amico,ma allora perche' sono cosi' sconvolta?"

Penso' la maga.

Da lontano vide tutti gli altri parlare,Crystal ancora immerso nella sua solitudine,non badava nemmeno Sirio,suo amico di sempre.
dal gruppo di cavalieri fece capolino ancora una volta Gloria che la guardo sorridendole,poi si stacco' dagli altri e la raggiunse assieme a Layla.

Layla prese a parlare a Zuraica:

"Ciao sacerdotessa dei ghiacci!E' dalla via dalla Seta che non ci vediamo!Mi ha riferito Gloria che sei stata molto valorosa!"

Zuraica:"Gloria e' un po' esagerata anche se molto gentile,ho fatto solo quello che ho potuto anche se non e' servito a salvare il cavaliere dell'acquario!"

Layla :"Saresti un'amazzone speciale se tu fossi stata fedele a Venere sai?"

Gloria si intromise nel discorso :"Sapete che vi somigliate tanto voi due??Non fosse che Layla e' piu' grossa sareste quasi identiche!"

Layla :"COSA VORRESTI DIRE CHE SONO GRASSA????!!!"

Gloria : "Ho detto GROSSA!Non grassa!!sei scema??sei piu' muscolosa!ma e' normale per noi amazzoni!!!"

Zuraica :"Perche' e' normale??"

Gloria :"Perche' noi amazzoni fin da bambine siamo addestrate a vivere in solitario dobbiamo cavarcela da sole,Io per esempio ho vissuto in una capanna che mi son costruita da sola fino ad undici anni,poi sono stata portata nel nostro santuario e mi son finalmente costruita una casetta di marmo,cemento e legno ,mi hanno aiutata le altre pero!"

Zuraica "Le altre?Non avete avuto l'aiuto nemmeno di un cavaliere?"

Zuraica ingenuamente ignorava che le amazzoni vivono solo tra loro ed evitano come la peste il contatto con il sesso opposto..

Gloria :"NN..No!"

Zuraica "Vuol dire che non vi innamorate mai di nessuno!Come fate a procreare voi amazzoni!??"

Layla & Gloria :"...Veramente noi..."

Kratos delle vele dall'alto della torretta posta sopra l'albero maesto della nave,richiamo' l'attenzione dei cavalieri e di fatto interruppe la discussione che si stava facendo abbastanza imbarazzente per le amazzoni d'oro rosso..

Kratos:"Cavalieri!Ci siamo!Pronti all'arrembaggioooo!"

La Nave si Argo si poso' a terra Leviathan si accorse del nostro arrivo ed era gia' li' ad aspettarci

SANTUARIO,QUINTA CASA DEL LEONE:

La battaglia volgeva furente i tre titani non riuscivano a prevalere sui cavalieri schierati a difesa.
Tutto intorno prendeva forma di morte e distuzione come se fosse un vero bombardamento atomico.
Anche la casa della Vergine rimase danneggiate seppur distante.
La torre dell'orologio segnava passate otto ore ma di punto in bianco si spense a zero.
Geki si accorse di questo e urlo':"Ehy!Le fiaccole si son spente!si sono spente!!!Cosa diavolo vorra' mai dire?"
Aspides rispose:"Calmati bestione!E stai attento ai nemici non abbiamo tempo per queste cose!"
Geki:"Ma chi e' stato!?Lo spezzo in due!!"

"IO CAVALIERE!"

dall'alto della scalinata che porta alla sesta casa Atena parlo'.
Tutti si fermarono,cavalieri e titani sorpresi da quella presenza.
Atena presce a scendere la scalinata aveva indossa la sua armatura ed era preceduta dai cavalieri d'acciaio Lear ,Benam e Shadir ,dietro di loro da Shaina e Marin ai suoi fianchi Pheonix ,Andromeda,Pegasus di sagitter e Milo ed intorno a loro vi erano schierati i tre giudici infernali Aiacos,Radamanthys e Minos

Tifone parlo'" Brava Atena ci hai risparmiato la fatica di venirti a cercare per ucciderti!"

Atena sprezzante come non mai :"Non mi sembri nella posizione di netto vantaggio gigante TIFONE!Le miei difese ti stanno tenendo testa,ma ora ne ho basta di tutta questa morte e distruzione,le difese del santuario sono esaurite,sapevo che questo era il vero attacco e che la Cina fosse un solo un diversivo,ma allo stesso tempo non possiamo permettere che Hades sia nelle vostre mani!"

Scesa definitivamente dalla scalinata e accerchiata da quella che sembra una vera e propria guardia reale riprese a parlare:

"E ora mi sono definitivamente stancata di voi e come gli altri dei prima di me scendero' in campo anche io!Arrendetevi ORA e abbandonate il santuario!"

Chronos e Tifone: "AHAHAHAHAHHAHAHAHAHAHAHAHAHA!"

Hyperione non rideva aveva forse capito che quelle difese eran troppo anche per tre dei assieme,ammirava il coraggio dimostrato da quella gracile fanciulla che ospitava l'anima di Atena,ma non era tipo da arrendersi senza aver venduto cara la pelle.




TOMBA DELL'IMPERATORE DRAGONE:

"Ce ne avete messo di tempo di tempo!"

Esordi' Leviathan II non appena tutti i cavalieri sbarcarono

"Kratos!Diego!Le chiavi della tomba e poi riaccompagnate questi rottami a casa!"

Tutti si guardarono e non capivano,Kratos e Diego consegnarono a Leviathan le chiavi ma Crystal ruppe il silenzio:

"Rottami?che diavolo vorresti dire fratello di Marduk!?Cos'e' un giochino di tuo fratello questo?"

Leviathan "Gelo'" a sentire quelle accuse si giro' e sorrise beffardo:

"Tse'!Ma vi siete visti??Quello che sta meglio di voi ha solo tre ossa rotte il settanta percento di armatura intatta e riuscirebbe a tenere testa a mia nonna in una gara di corsa con le stampelle!Dove credete di andare???Ad affrontare il dragone??Prego fate pure!"

Sirio:"Levithan!Non siamo giunti fin qui solo per assistere se e' nostro destino moriremo nell'impresa di salvare Hades,noi non abbiamo paura!"

Leviathan urlo':"IDIOTI!HADES E' SOLO UN DIO!UNO TRA I TANTI A ME SERVIRA' UN ESERCITO!"

E riprese:"Quando anche l'ultimo dio morira' la razza umana potra' sempre sopravvivere..ma che parlo a fare con voi?pirati!riportateli sulla nave!"

Sonny,Diego e Kratos si schierarono in liena di fronte a Levithan che per nulla preoccupato si giro' e prese ad aprire la serratura di destra!

SDEEEENG!

"Fermo dove sei pirata!"
avverti' Ximen della scimmia
Aveva allungato il suo bastone d'oro facendolo passare ad un millimetro dall'orecchio di Leviathan ed andando a sbattere contro l'enorme porta.
"Questo e' il nostro santuario,la dietro c'e' il nostro Imperatore!Non oserai varcare quella somiglia prima di noi cavalieri d'oro dello zodiaco cinese!"

Detto questo Ximen,Demetrios,Asher e Yang Yiling si schierano davanti ai pirati che estrassero le loro armi.

"Muwuwuwuwhauhauahaauhaau!AHAHAHAHAHAH!"

Levitathan sghignazzo' come un pazzo,la cosa sorprese persino i suoi pirati

"E VA BENE!PREGO!passate pure!"

Leviathan si scosto' definitivamente dalla porta e scosto' anche i suoi pirati

"Ma solo voi quattro entrerete,gli altri mi terranno compagnia qui!"
e ando' a sdraiarsi li nella vicinanza.

Ximen:" cavalieri d'oro,andiamo!Son sicuro che a noi non fara' del male,lo convinceremo a deporre le armi e a liberare hades!"

Asher,Yang Yiling,Demetrios: "SI!"

i quattro cavalieri aprirono la tomba ed entrarono,poi richiusero le gigantesche porte dietro di loro.
Ximen appoggio' il suo bastone d'oro nei cardini delle porteaffinche' nessuno potesse irrompere e si diressero al cospetto dell'imperatore.
lo trovarono seduto sul trono ma rivolto verso al muro dove Hades era crocefisso e non affacciato sulla sala.
Ximen e gli altri d'istinto si inginocchiarono al suo cospetto ma solo Ximen prese a parlare.

"Nostro imperatore,siam venuti a rapporto,la guerra e' definitivamente persa,siamo stanchi e decimati,ma la cosa che piu' ci preme riferirle e che gli invasori di occidente non sono nemici della Cina,riconsegnateli Hades e loro lasceranno le nostre terre!"

Imperatore:"...Ximen..."

Ximen:"Si imperatore...abbiamo fallito,se lo ritenete opportuno potete prendere le nostre vite in cambio..ma la prego i cavalieri cinesi non sono nati in quest'epoca per questa assurda guerra!"

L'Imperatore sempre di spalle e seduto rispose:"..I cavalieri d'oro cinesi..."
Si interruppe,poi si alzo' e finalmente si giro' verso la sala e continuo':

"..le armature d'oro dello zodiaco cinese...VE LE HO DATE IO!!!GUARDATE COME LE AVETE RIDOTTE!SIETE INDEGNI DI INDOSSARLE TRADITORI!"

Con un gesto della mano strappo' le armature di dosso ai quattro facendoli roteate in aria e sbattendoli contro il muro crocefiggendoli con dei sassi.
Le armature si ricomposero a Totem a fianco del trono,con un gesto della mano sinistra l'Imperatore richiamo' anche le altre otto armature mancanti.

Ximen:"Siig..signore..."

Imperatore:"Silenzio!"

Yang Yiling :"Non e' piu'...l'uomo di una volta!"

fuori dalla tomba Leviathan da sdraiato che era apri' di scatto gli occhi,si alzo' e corse verso la porta cercando di spingere le porte,i pirati diedero una mano ma non era possibile avanzare di un solo millimetro!

poi si giro' verso tutti gli altri e disse:

"Potete sentire questo cosmo?Beh...non e' un dio! e solo un umano ma sovrasta in potenza anche il vostro dio piu' feroce!"

Tutti sbiancarono in volto,l'affermazione era vera,si concentrarono e ne tastarono il cosmo era spaventoso!

Layla ebbe un'idea e disse:

"Chi se ne frega!Se tornassi a casa da vigliacca le altre non mi guarderebbero piu' in faccia meglio morire uccise dalla mano dell'imperatore!"

tutti annuirono e Layla riprese:

"Leviathan,levati dai piedi tu e tuoi cazzo di pirati,a meno che non vogliate finire surgelati da noi maestri dei ghiacci...Zuraica!Crystal congeliamo quella porta!Sirio...l'Excalibur per spezzarla!"

l'idea funziono' Srio taglio il ghiaccio,il portone ed anche il bastone d'oro di Ximen ed irruppero nella sala.

L'imperatore: "Le buone maniere DANNAZIONE!"

e con un gesto della mano mise tutti quanti in ginocchio

Leviathan: "Fa..fa leva sui nostri metalli!Lui come imperatore ha la facolta' di usare il potere degli elementi a suo piacemento..ogni cavaliere d'oro ne ha uno solo a testa...l..lui li ha tutti e cinque!"

l'imperatore prese a passeggiare tra i presenti guardandoli uno ad uno dall'alto in basso tenendoli a bada con la sua furia del magnetismo.

Imperatore: "Bene, bene,bene!vediamo chi c'e' qui...ooh non sapevo aveste stretto alleanza anche con i demoni di Lucifero!"

Si soffermo guardando Grishnàkh...

"Avete stretto alleanza con il responsabile della morte di Artemide??Curioso!"

Crystal :"Grishnàkh...e dunque vero??"

Grishnàkh non rispose ma al posto suo parlo' l'Imperatore:

"No!Non e' vero!Egli crede di aver fatto fuori da solo tre angeli ed una dea..ma in realta'..."

FLASHBACK
Nella battaglia svoltasi sulla Luna mentre Grishnàkh duellava contro Odysseus,Theseus e Icarous ,il dio rgizio Ra aveva raggiunto la Luna in cerca di Gabriel,arrivo' tardi e trovo' uno scontro interessante,decise di colpire nel buio paradossalmente per i suoi poteri,anniento' gli angeli e la dea lasciando credere a Grishnàkh di essere stato lui..

Poi l'imperatore riprese a passeggiare e si fermo in prossimita' di Leviathan e di Violate Rose:

"Nella cerchia delle strane alleanze,chi avrebbe mai pensato di vedere il Behemoth responsabile della morte del primo cavaliere di Leviathan nonche' padre di Leviathan secondo e di Marduk??"

poi si soffermo su Leviathan:

"Coraggio...perche' non infili quel dannato elmo Leviathan...oh che sciocco forse non l'ha detto a tutti voi...se indossasse quell'elmo sarebbe la fine per la razza umana e per questo pianeta..."

passeggiando ancora.. ando' a risedersi sul trono e disse:

"Beh grazie della visita,in un'altra occasione vi avrei offerto del buon the cinese,ma..."

In quello stesso attimo gli occhi di Hades presero a brillare di rosso sangue si stacco da dove era inchiodato e la sua armatura gli si compose addosso.

"MUORI IMPERATORE!"

roteo' la sua spada ma in una frazione di secondo l'imperatore si era alzato spostato e con una mano aveva trapassato il ventre di Hades spargendo il suo Ichor.

"Spiacente Hades ma a morire oggi sei tu!"

per compiere quel gesto l'imperatore aveva dovuto abbassare la pressione magnetica sui cavalieri

Hades era morto!



Edited by Grishnàkh - 18/8/2010, 22:29