CAPITOLO 16, anima di drago

--SANTUARIO--
Mentre la fanciulla che reincarnava la Dea ATHENA continuava ad ammonire i tre Grandi titani il cavaliere ombra Hortern disse:
-Sage cosa ne diresti di attaccare insieme questi tre buffoni cosa ci costa vogliamo forse farci giocare da queste divinità che recano offesa alla nostra immensa Signora ERIS?Gli dobbiamo la nostra nuova vita,ci ha strappato alla morte eterna ci ha restituito la nostra dignità da cavalieri(Hortern stringendo il pugno e afferrando il buio spallaccio della nuova armatura oscura del cancro)SAGE RISPONDIMI!!
Ma Sage rimase per un attimo incantato fissando la giovane fanciulla...pensava ATHENA....IO ...COME...(Sage chino la testa e quasi con un alone di malinconia distolse lo sguardo dalla dolce Fanciulla,con un lento gesto AVVICINO LA SUA MANO A QUELLA DI HORTERN)e disse:
-si affrontiamo insieme Questi buffoni!!!!!!!!
Un sorriso perverso pervase sul volto di Hortern e con una sadica contentezza disse:
SI SAGE ANDIAMO!!!
i due cavalieri iniziarono a correre velocemente verso i titani,alternandosi in balzi tra le colonne distrutte, un ondata di vento investi hortern scaraventandolo verso una parete della quinta casa facendoli saltare via l elmo..SAGE SCHIVò L ONDATA E CON DESTREZZA ARRIVO SOTTO HYPERIONE ...guardando indietro verso hortern esclamò...
HEY OMBRA....ADESSOOOOOOOOO!!
Hortern si rialzò e intando SAGE RACCOGLIENDO TUTTE LE SUE FORZE ...
ESCLAMò ANCORA
STRAAAATIIIII DI SPIIRITOOO!!!!!!!!!!!!
HORTERN CORRENDO VERSI I TITANI DOPO CHE SAGE ERA RIUSCITO A SFERRARE IL COLPO vide il cavaliere del cancro ombra mentre veniva scalciato e pestato dai tre DEI DEGLI DEI con violenza!!
NO!disse Hortern SAGEEEE!!!!
Il cavaliere del cancro ombra disse.
-oommm..br..aaa ..attac...ca... ora... non pensare a me...mme.la caverò il mio colpo gli ha rallentati è in piena azione ...atta...ccaaa.. ora!!!!
HORTERN IN PIENA CORSA AD UNO AD UNO SFERRò I SUOI COLPI VERSO I TITANI
HYPERIONEEEEEEE QUESTO è PER TEEEE
DISTRUZIONE DELL ANIMA...(annienta l anima del nemico strappandola via dal corpo grazie ad un vento astrale potentissimo..gettandola in un altra dimensione dove le stelle si spengono una ad una..condannando cosi quell anima a spegnersi e dissolversi per sempre...)
GUARDANDO VERSO TIFONE CON ODIO
ABBANDONO DELLA MEMORIA..(il nemico dimentica completamente di esistere ..assume attegiamenti vegetali..non potendo più nuocere..)
E TU!!!
MALEDETTO CRONO
AAAAAAHHHHHHHHHHHHRGGGGGGG
ROTAZIONE FLAGELLO OSCURO...(Una potentissima rotazione cosmica degli astri che induce il cosmo dell avversario ad esplodere dall interno del proprio corpo riducendo il nemico in mille pezzi) ...
Hortern sfinito dopo aver sferrato tutti i suoi colpi con odio e massima energia si inginocchiò e con il battito del cuore accelerato e il fiatone, aspetta che si dissolvano i detriti alzati dai violenti spostamenti d aria...
Le tre sagome erano ancora li in piedi Hortern e Sage mentre non riuscivano a capacitarsi come potessero ave subito senza accusare molto danno..vennero scaraventati contro la parete della casa del leone ancora...
I titani dissero:
niente male queste due nuove pedine...avanzando in avanti....

Edited by Saga666 - 23/8/2010, 23:09

La situazione non era affatto favorevole per la compagnia. In terreno sotto ai piedi sembrava sparito, il terremoto di potenza indescrivibile aveva risucchiato tutto, solo alcuni massi erano ancora saldi ma quella era solo una situazione di stallo.

Grishnàkh aveva tovato la forza e il coraggio di attaccare in prima persona l'imperatore ma si sa, in due si combatte meglio!

Walitel accecato dall'ira saltò da un masso all'altro per arrivare nel centro dello scontra!

Walitel - "Imperatore!!!! Noi specter non staremo seplicemente a guardare!

(estrasse la sua falce mentre era ancora sospeso in aria tra un salto e l'altro)

Vendicheremo il nostro sovrano!!!!!!" -

flashback

Walitel <<quando non ero ancora uno specter di Hades, sono stato un famigerato detective, anzi ero il detective, famoso per aver risolto più di cento casi tra i più icredibili della terra.

La mia personalità era forte, tanto forte da non poter convivere con altre persone. Vivevo isolato, in un mondo tutto mio. Molti credevano che proprio da questa mia asocialità era nata la mia incredibile capacità deduttiva e forse era proprio così.

Mi piaceva, mi piaceva vivere perchè non perdevo di vista la causa più grande, la giustizia!

Un giorno, anzi, quel giorno, incontrai una persona, no mi sbaglio, non era una persona. Si trattava di Minos, era venuto a prendermi personalmente. Mi disse: "Perchè tu rifiuti la stessa demoniaca?". Quell'essere che non sembrava un uomo ma un demone mi fece paura, era un pazzo! Che cos'è la stella demoniaca? Io non riuscivo a capire.

Minos si avvicinò e disse: "Ah, è il tuo subconsco... capisco... anima e corpo degno dello specter di Shinigami!"

Continuava a blaterare cose simili con estrema naturalezza. Il mio corpo rifiutava qualcosa, era quella mia personalità a rifiutare di essere uno specter.

Minos: "Dicono che ami la giustizia... perchè?"

Walitel: "P-perchè la giustizia è la verità divina che non ha ha nulla a che fare con l'uomo!"

Minos: "Ottima risposta AHAHAHAH!"

Mi allungò la mano e disse alcune cose ma io non riuscivo a capire... mi stavo allontanando dal mondo, mi stavo allontanando da tutto........




Divenni Walitel, Specter di Shinigami, lo stratega dell'esercito di Hades, l'unico in grado di riportare giustizia nel mondo. Rimpiango la mia vecchia vita ma adesso...>>

Walitel - "Adesso so perchè vivereeee!!!!!!!! Shinigami's blade!!!" -

le armi di walitel e di grishnàkh si fusero sotto un solo colpo danneggiando ancora un altro po l'armatura dell'imperatore.

Imperatore - "Ora Bastaaaaaa!!!" -

un onda d'urto spinse i due guerrieri.

Walitel - "Non male come primo colpo eh Grishnàkh?" -

Il seima Tenshi sorrise.

Walitel - "Le grandi imprese si compiono a piccoli passi! La giustizia trionferà, in un modo o nell'altro!!" -

Nel mezzo dello scontro, Rose di Behemoth aveva un solo obiettivo: avvicinarsi al corpo di Hades.

Tutta la compattezza che doveva esserci in questo ultimo scontro andò in frantumi. I Cavalieri erano accecati dall'ira e dall'odio. Troppe emozioni tutti insieme rischiavano di far sfumare la vittoria sull'imperatore dragone.

Rose era consapevole di questo ma ciononostante per lei assicurarsi delle condizioni di Hades era primario.

Muovendosi nell'ombra, lo specter raggiunse il suo sovrano. Prese tra le braccia il suo corpo.

Rose: "No! Sommo Hades!!! Abbiamo fallito! Abbiamo fallito! Non doveva finire così!"

La mano del dio si mosse.

Rose: "Sommo Hades! E' ancora vivo!"

Hades: "T-tu sei Behemoth?" disse con voce stanca.

Rose: "Si, ai suoi ordini signore! La porto via da qui!"

Hades: "No, per me non c'è speranza."

Rose: "C-cosa?"

Hades: "Guardami bene, ho ferite letali, non reggerò a lungo."

Rose lo sapeva bene ma non smetteva di sperare.

Hades: "anche se non ho più speranza per me non vuol dire che io non ne abbia per voi!"

Hades allungò la mano insanguinata sull'armatura di Behemoth

Hades: "Voi specter porterete avanti il regno, ne sono certo... questo è il mio dono d'addio"

Rose: "HADES NO!!!"

Zuraica per la prima volta aveva paura,il terrore la paralizzava.
Aveva inoltre capito che si trovava di fronte un telepate,il piu' potente della terra,nessuno poteva equiparare la sua forza psichica.
Il Grande Mur pareva un giullare messo a confronto.
L'imperatore riusciva a leggere nella mente di tutti i suoi avversari e di prevenirne le mosse.
Sommato ai suoi poteri che controllavano gli elementi sarebbe stato piu' facile battere un dio.

"Non e' umano!"

Penso' tra se e' se,si era costruita una trincea di ghiaccio da dove a stento si riparava dagli spaventosi attacchi dell'imperatore.
Questo scudo di ghiaccio anche se aveva una spessa coltre cedeva colpo su colpo.

"E' la fine!Non c'e' speranza e' un mostro!"

pensava dentro di lei,avrebbe pianto se potuto..ma proprio quando questa fitta coltre cedette a soccorrerla arrivarono Crystal e Gloria.
Gloria portando lo scudo a difesa dei tre dava il tempo a Crystal di formare un'altra coltre ancora piu' spessa e di poco inferiore allo zero assoluto.
Ma che fare?Non avrebbero potuto stare a riparo in eterno..prima o poi avrebbero dovuto passare al contrattacco oppure soccombere.
Syrio intanto tentava di balzare piu' alto possibile per liberare Demetrios ma ogni tentativo fu vano,finche' non studio' un efficace diversivo:

Mentre il cavaliere lanciava la sua excalibur in direzione dell'imperatore con l'altra mano a disposizione lancio lo scudo della libra in direzione della mano di Demetrios,riuscendo a staccare la pietra che ne imprigionava la mano.
L'imperatore se ne accorse e con un onda psionica spinse Syrio a decine di metri di distanza,Ma Demetrios aprofittando della temporanea distrazione riusci a lanciare lo scudo della Libra contro di lui provocandogli una lieve ferita.
Per istanti interminabili tutto si fermo',l'imperatore sanguinava dalla testa!
Era solo una ferita superficiale,un graffio all'altezza dell'arcata superficiale,Demetrios aveva perso lo scudo e la sua occasione.subito l'imperatore comandando un altro sasso accuminato gli imprigiono' di nuovo la mano e sottraendogli di fatto lo scudo della Bilancia.

"ALLORA E' UMANO!!"

Urlo' d'istinto Zuraica,ma l'imperatore era ancora troppo forte guardo Zuraica e cerco di spingerla via con un'altra onda psionica,ma tra lei ed il colpo si mise ancora una volta Gloria con lo scudo.
Stavolta l'amazzone dovette cedere,la sua armatura era un composto di Oro e rame,chiamato oro rosso,forgiata dal dio Mephisto in pèersona.
Lo scudo si infranse ed anche il bracciale il coprispalle e parte della corazza a protezione del torace.
Per fortuna non aveva lacerato le carni e le vesti altrimenti avrebbe messo a nudo il suo corpo.
L'onda d'urto pero' spinse via Gloria e ad effetto "domino" coinvolse Zuraica.
Crystal aveva avuto tutto il tempo necessario e la sua armatura dapprima brillava di bagliori d'oro...colorandosi ..ma subito dopo i bagliori divennero di un bianco accecante simile all'accecamento da raggi solari.
Aveva evocato la sua armatura divina.
L'Imperatore provo' l'attacco e a pararlo fu un'altra luce.
due armature d'oro comparvero in sala.
L'armatura dell'acquario e della Bilancia.

Zuraica d'istinto disse : "Lucas!"
le armature si scomposero ed andarono a ricomporsi una sul suo corpo e l'altra sul reddivivo Syrio.

Finalmente i due leggendari cavalieri che sconfissero Hades e Nettuno erano entrati in gioco veramente!
Forse si erano trattenuti,forse i cavalieri cinesi erano davvero avversari ostici,sta di fatto che ora era comprsa un'armatura divina e due armatire d'oro.
Zuraica incosciamente aveva sviluppato il settimo senso,Siryo lo padroneggiava,Crystal era andato oltre.

Leviathan: "Ora abbiamo una qualche speranza!"

Imperatore: "HAAHHAHAHAHAHAHAHAHAHA!Ora stai a vedere fratello di Marduk!"

"OCEAN RISE"

"DEATH METAL"

Una combo di colpi investi' Crystal di sorpresa e paralizzo' Zuraica grazie alla manipolazioni sui metalli

Siryostrappo pero' lo scudo della Libra dalle grinfie dell'imperatore
ora vi era una nuova strategia:

Grazie al potere dell'armatura della Bilancia,dodici armi erano a dispozione e le distribui' quasi magicamente tra i presenti:

Layla:Spada
Levithan:spada
Gloria: Tridente
Rose: Tridente
Walitel:Barra gemellare
Crystal:barra gemellare
Kratos: Barra tripunte
Sonny: Barra tripunte
Diego: lancia
Grishnàkh :lancia
Lorenzo: scudo

..e a Siryo l'ultimo scudo,ma Siryo disponeva anche di Excalibr

Leviathan impugnando la spada la punto' contro l'Imperatore e disse:

"Arrenditi ora!Contro queste armi non hai speranze!"

"Provate a scalfirmi allora!" rispose sicuro di se il sovrano di Cina.

"DEATH METAL"

ancora una volta richiamo' la manipolazione dei metalli,ma era da troppo che usava questa tecnica Levithan l'aveva capita e incredibilmente gliela blocco'!

Leviathan :"Non questa volta Imperatore!"
le armi rimasero in mano ai cavalieri

"AHHAAHHAHAHAH!"

L'Imperatore irridente scoppio' in una fragorosa risata..

"Io comando i metalli grazie anche al magnetismo....DEATH MAGNETIC!"


Attaccarono uno per uno all'unisono o quasi ma questa sfera respingeva ogni attacco.

"E' Tutto inutile!"
Sconfortato Leviathan prese a pugni una colonna

Imperatore:"AHAHAHAHAHAH!Coraggio fratello di Marduk...non e' poi cosi' difficile per te...che aspetti ad indossare quell'elmo? HAHAAHAHHA"

Leviathan tremo' percorso da un brivido di rabbia disse tra i denti e stringendo al torso quell'elmo che ancora ostentava ad infilarsi :"Ma..le..detto!!!!"

Mizu impotente vide Hortern e Sage soccombere sotto la forza immensa dei titani, ma non tutto era perduto finchè c'era lui.

Mizu si avvicinò a Sage: "Sommo Sage! Si rialzi forza! Beva quest'acqua, riprenderà le forze."

Sage si rialzò non solo pieno di forze, nei suoi occhi brillava una luce quasi divina, una sicurezza ed una potenza che solo un uomo come lui poteva gestire.

Anche Hortern si riprese subito più combattivo che mai.

Hyperione non stette li a guardare, si avvicinò di nuovo ai cavalieri con un andamento fiero.

Il cosmo del titano arse facendo tremare la terra.

Ormai i cavalieri riuniti erano molti, ed oltre a quelli c'èrano anche i tre giudici... la situazione adesso sembrava favorevole.

Hyperion: "Siete tutti esseri fantastici... Athena... voglio mostrarvi qualcosa..."

Hyperione aveva perso la sua arma ma rimaneva ancora un titano dalla potenza colossale e ogni sua mossa poteva mettere in crisi i cavalieri presenti!

Hyperion: "voglio mostrarvi cos'è il vero potere!!! Helios Vortex"

La tempesta di onde era di dimensioni gigantesche e avvolsero anche la stessa Athena, ma nessuno era intimorito! All'istante una corrente di fuoco altrettanto distruttiva rimbalzò verso il titano.

Era Phoenix! Il bronze saint dalle capacità straordinarie, capacità talmente elevati da pareggiare i conti con un titano.

Phoenix non si era nemmeno spostato dalla posizione iniziale...

Phoenix: "Dunque sarebbe questo il vero potere?"

Milo: "Ho visto di meglio anche io..."

Hyperion: "Ho sbagliato a sottovalutarvi... ora che siete troppi devo attaccare direttamente il mio mio obiettivo!!!"

Hyprione si scagliò ingenuamente e con troppa sicurezza verso athena ignorando tutti gli altri.

La sua velocità superava quella della luce, ma non aveva fatto bene i calcoli.

Hyperion: "Che cosa??? Il mio corpo non si muove? Non è possibile!"

Minos: "huhu.. ed ora danza per me!"

Il corpo di Hiperione iniziò a muoversi nell'aria

Minos: "Cosmic Marionation!"

Hyperion: "Ora basta!!!"

I fili che lo sollevavano da terra iniziarono a bruciare.

Radamantys: "Ti mostreremo quanto siamo forti noi dell'esercito di Hades! Greatest Caution!!!"

Il potentissimo colpo di radamantys investì in pieno il titano che venne sradicato dai fili del Marionation.

Aiacos si precipitò con una velocità sbalorditiva alle spalle di Hyperione.

Aiacos: "E questo è solo l'antipasto! Garuda Flap!!"

Hyperion: "HUAAAAAAAAAAAAAAAAAAAA!!!"

il corpo venne catapultato fuori dal santuario fino alla stratosfera...

Aiacos, Minos, Radamantys: "NOI SIAMO I PIU' FORTI!"

Mizu era strabiliato da tutto ciò che aveva visto... un attacco combinato dei tre giudici e un titano quasi sconfitto! Un duello entusiasmante!

Dopo poco Hyperione ripiombò al suolo lasciando un grande cratere. Ovviamente un altro combattente sarebbe già morto e stramorto ma lui era pur sempre una divinità...

Hyperion era a terra con l'armatura gravemente danneggiata: "At.. Athena..."

L'ardente scontro con l'Imperatore Dragone continuava senza sosta.

Walitel aveva le barre gemellari dell'armatura di libra. In un altro frangente essere in possesso di una di quelle armi significava avere la vittoria in pugno, però sembrava che nessun'arma potesse scalfire considerevolmente l'imperatore.

Walitel - "Pirati della nave di Argo!" -

Diego, Sonny e Kratos si girarono verso lo specter.

Walitel - "Mi serve il vostro aiuto! Osservando Grishnàkh mi è venuta un idea." -

Kratos: "Idea? Spiegaci di cosa si tratta!"

Walitel sorrise - "Siete dei pirati no? Brutale gente del mare... Sarete dei grandi esperti di pesci, di catene e quant'altro... Che ne dite di pescare uno squalo?" -

I tre capirono subito che Walitel voleva unirsi a loro per sferrare un nuovo attacco combinato.

Sonny - "L'imperatore si aspetterà sicuramente un nostro tentativo di attacco, ma se ci coordiniamo insieme a te avremo una speranza in più!" -

Diego - "Bene! Walitel fa in modo che l'imperatore si concentri su di te!" -

Walitel - "Ok! preparatevi ragazzi!" -

Lo specter si gettò verso l'imperatore brandendo le barre gemellari. La sua abilità con le armi era eccezionale!

Imperatore - "Queste armi sono totalmente inutili!" -

Con un gesto delle mani fece volare letteralmente in aria l'arma di Walitel ma...

Imperatore - "Usare come diversivo quelle armi per sferrare un attacco a sorpresa... ma che stupidaggine! E' un trucco già visto!" -

Lo shinigami armato di falce si era materializzato dietro l'imperatore. La falce puntava al collo del sommo imperatore.

L'imperatore si girò per dissolvere quell'essere ma improvvisamente non riuscì più a muoversi.

Branded and Exiled

era la tecnica di Diego. Era riuscito a fermare l'imperatore.

Imperatore - "Ma che stolti! Questi piani studiati a tavolino fanno pena! OCEAN RISE" -

Diego venne colpito in pieno ma non subì danni, aveva già previsto questa mossa.

Kratos - "Fai male a sottovalutare noi pirati! Fast as a Shark!" -

L'imperatore era quasi riuscito a distruggere le catene che lo bloccavano ma non potè nulla di fronte allo squalo che si era materializzato.

Questo lo colpì in pieno con le sue fauci.

Walitel - "Adesso Sonny!!!" -

Conquistadores

L'attacco era andato a buon fine... Le spade avevano ricoperto l'imperatore e tutta l'area circostante...
I 4 cavalieri avevano vinto???

SANTUARIO:

Chronos e Tifone erano sorpresi di come tutti i cavalieri si concentrassero solo contro Hyperione,probabilmente avevano intuito che potesse essere l'anello debole della catena,ma sbagliavano...poco male pensarono i due avevano a dispozione tutto il tempo necessario per attaccare Atena!
Da li' a poco i due concentrarono un attacco verso la dea.

Geki,Mur e Milo presero posizione davanti alla dea,la posa era quella dell'urlo di Atena.
Sarebbe bastato per fermare l'attacco dei due dei?

Entrambi i contendenti lanciarono i loro colpi a tutta potenza,nonostante l'Urlo di Atena fosse il colpo piu' potente della terra doveva cedere il passo al colpo combinato delle due divinita' nemiche.

Pegasus si aggiunse ai tre cavalieri d'oro e raccogliendone il cosmo dei suoi compagni,incocco' la freccia diretta contro il Gigante ed il Titano.
Era un colpo che se non fosse andato a segno avrebe distrutto il mondo,ma questo rischio esisteva anche nell'eventualita' che fosse andato a segno.

Una grossa energia avvolse tutto il santuario,pari ad una collissione nucleare che coinvolse Hyperione e tutti gli altri Saints..

FLASHBACK:

Qualche istante prima Minos si era sottratto alla lotta era comparso alle spalle di Atena rapendola,il gesto fu cosi' rapido che nessun cavaliere se ne accorse...ma dov'erano andati il giudice Grifone con la dea Atena?

Una gigantesca nuvola di fumo avvolse il santuario,nessuno aveva potuto resistere all'impatto,tutti i cavalieri erano a terra ed anche le divinita'...



TOMBA DELL'IMPERATORE:

"E' TUTTO INUTILE!"

Grido' Leviathan II cosi' forte che tutti all'interno della sala si fermarono
Getto' anche le armi della bilancia a terra poi guardo' l'Imperatore:

"Lascia che i mortali abbandonino la sala,questa battaglia si potra' concludere solo in modo..."

L'Imperatore: "D'accordo Leviathan,hai ragione d'altronde su Nebiru c'e' posto per un solo umano...e quell'umano saro' io,gli altri moriaranno comunque!"

I Cavalieri presenti in sala ancora non capivano le parole dell'Imperatore,ma prima che potessero porsi altre domande l'Imperatore stacco' i cavalieri crocefissi dalle croci e li fece cadere a terra..

Leviathan: "Ciurma di pirati a me fedeli!"

Kratos,Sonny E Diego: "Si capitano!"

Leviathan: "Portate via tutti i presenti e scappate sulla nave a tutta velocita' il piu' distante da qui che potete!"

Tutti gli altri cavalieri non erano d'accordo,volevano restare ma Leviathan girandosi verso di loro urlo':

"ORA!"

Sonny,Kratos e Diego presero a grande velocita' tutti i presenti tranne due..

Non riuscivano a trovare da nessuna parte ne Zuraica ne Rose

Diego: Ma dove sono quelle due?"
Sonny:"le ho cercate dappertutto!"
Kratos:"Non c'e' piu' tempo ...dobbiamo andare..guardate!"

A quelle parole di Kratos gli altri due pirati videro Leviathan prendere il suo elmo a due mani posizionarlo sopra la testa ed infine infilarselo..

FLASHBACK:

All'ordine di Leviathan due cavalieri capirono la situazione,ma per impedire di essere presi dalla ciurma pirati e tratti "In salvo" usarono i loro poteri per nascondersi
Zuraica uso' l'illusione degli specchi mentre Rose si nascose nell'ombra dello stesso Leviatano

L'elmo era posizionato nella testa di Leviathan...a quel punto il vento si alzo',forti scariche elettrostatiche mossero l'aria...il cielo si oscuro',grandi nubi scure cariche di pioggia occupvano il cielo,un fulmine cadde proprio su Leviathan e prosegui' la sua strada verso le viscere della terra,creando un fortissimo sisma.
La scossa tellurica creo' un forte Gaiser che investi' Leviathan senza farlo muovere di un solo centimetro,poi la quiete.
Il Volto di Leviathan era totalmente cambiato due grandi occhi rosso sangue e denti aguzzi comparvero sul volto del cavaliere che apri' la bocca ed emise un suono uguale ad una bestia primordiale.

L'imperatore prese ad attaccare il Leviatano ma tutti i sui colpi non lo scalfirono,quello che prima era un cavaliere ora e' solo un mostro sacro.

Imperatore. "Bravo!Hai risvegliato finalmente il Leviathan,vediamo se questa bestia leggendaria e' cosi' imbattibile!"

"Immaginavo che non mi avebbero trovata"
Pensava Zuraica
Si era rifugiata in un angolo anche abbastanza in vista,ma con il suo trucco magico dell'illusione degli specchi non si era fatta trovare dai pirati della nave di Argo.
Era dispiaciuta poiche' aveva' fatto stare in pensiero Gloria ed anche gli altri,ma Lucas le aveva fatto un dono,Camus le aveva fatto un dono e voleva essere degna di quel dono fino in fondo!
Aveva assistito a tutta la scena,ma ancora non le sembrava prudente uscire allo scoperto,quindi azzero' il suo cosmo per essere ulteriormente "invisibile".

"E'pazzesco!"penso',facendo attenzione a non far udire i suoi pensieri all'Imperatore Dragone,anche se era impegnato contro leviathan rimaneva pure sempre il telepate piu' potente del mondo!

"Il cosmo di Leviathan e' sparito,non vi e' nulla del cavaliere di prima!"

Intanto l'Imperatore abbozzava i primi attacchi,grazie ai suoi poteri sul magnetismo,riusciva a tenere abbastanza a bada il mostro che si poneva di fronte a lui..ma la sensazione era che non poteva durare abbastanza.
Quel mostro era dotato di una forza sovrumana,attaccava il suo avversario a testa bassa,non si poneva il problema di sbagliare il colpo,ogni suo colpo era potente come un'esplosione nucleare e aveva distrutto gran parte della tomba,facendola diventare un rudere a cielo aperto.
Ad ogni colpo lanciato da Leviathan un urto forte come un sisma scuoteva la terra spaccandola,tanto che anche Zuraica dovette abbandonare la sua posizione iniziale pur rimanendo coperta dagli specchi,ma il timore era che Leviathan o le respinte dell'Imperatore potessero colpirla.
L'imperatore uso il potere dell'acqua,ma il Leviatano era un mostro marino e l'attacco fu poco piu' che vano.
Provo' allora ad attacarlo con il potere del legno,ma Il Leviatano era talmente forte che sdradico' qualsiasi cosa di legno gli si ponesse davanti.
Il potere del metallo funzionava ma a stento..

"Perche' con noi l'Imperatore usava il potere del metallo e ci bloccava facilmente e ora non ci riesce piu?"

Un dubbio nella sua mente ma subito dopo arrivo' alla soluzione:

"Non e' umano,non e' fatto di metallo...non ha piu' ferro nel sangue...il Leviathan secondo alcune leggende e' un essere extraterrestre!"

Guardo' nella configurazione astrale dei due contendenti,grazie ai suoi poteri di maga, e vide un drago cinese simile ad un cane a cinque teste,una per ogni elemento padroneggiato per quel che riguarda l'Imperatore...ma per quel che riguarda Leviathan l'essere raffigurato era sconvolgente... dalle fattezze poteva essere un drago,con tentacoli da piovra,ma assomigliava allo stesso tempo ad un gigantesco insetto alieno.
Era terribile tutto cio', i due contendenti stavano devastando l'area circostante per chilometri ogni colpo lasciava un cratere a terra..

"Non e' piu' lui da quando si e' messo l'elmo.."
Riflette' ancora Zuraica..
"Noi cavalieri indossiamo l'armatura e ne sfruttiamo i poteri della costellazione...ma da quando ha indossato l'elmo,sembra che l'armatura abbia preso possesso di lui!"
Contiuava a spostarsi,ma sembrava non esserci proprio riparo,nemmeno nei leggendari racconti delle guerre passati vi era citata tanta distruzione poi scorse qualcosa di strano nell'ombra di Leviathan..

"Rose!"riusciva a vederla grazie alla sua magia,
"Si e' lei!anche lei e' sfuggita ai pirati,quei due son talmente presi dal distruggersi a vicenda da non rendersi conto nemmeno di noi due...puo' tornare utile questa cosa.."

lo scontro si faceva sempre più apocalittico, come se si stessero affrontando due divinità... Rose continuò ad osservare nascosta nell'ombra di Leviathan. L'incredibile "trasformazione" di quel cavaliere l'aveva estasiata! Il suo nemico leggendario aveva raggiunto un livello mostruoso.

Oramai il distacco di forza tra i due era abissale. Se al posto dell'imperatore ci fosse stata lei, la battaglia sarebbe finita in un batter di ciglia.

Nonostante tutto, un duello così duro poteva continuare all'infinito, diventando anche un pericolo per la terra stessa, scossa in continuazione da terremoti ed esplosioni.

Uscire allo scoperto in quel frangente sarebbe stato un suicidio. Per avere la meglio sull'Imperatore oltre a leviathan non un cavaliere ordinario sarebbe bastato.

Nascosta nella sua stessa tecnica c'èra anche Zuraica. La tecnica degli specchi era molto efficace, ma per una spia come Rose non fu difficile accorgersi della sua presenza.

Zuraica non era un cavaliere irresponsabile! Anche lei aveva capito che rimanere nascosti era la cosa migliore...

Ad un tratto il potere di Rose divenne instabile... La sua tecnica d'ombra andò stranamente in frantumi!

Rose uscita dall'ombra di Leviathan cadde a terra senza forze.

Il duello si interruppe per un attimo. Sia l'imperatore che Leviathan rimasero stupiti del fatto che un altro cavaliere era rimasto per tutto quel tempo lì senza che nessuno se ne accorgesse.

L'armatura di Rose iniziò ad emanare una luce, una forte luce di colore blu. Il corpo dello specter era tormentato, come se quell'armatura non accettasse più la presenza di Rose. Era forse l'effetto del sangue di Hades?

Una voce interiore le offuscava la mente: "Solo una Divinità è in grado di risvegliare la mia essenza... Chi possiede questa armatura è pronto a sorreggere il potere mitologico?"

Rose urlò di dolore, quel potere non riusciva a controllarlo!

Voce: "Domina questo potere o muori provandoci!"

subito dopo un immensa esplosione venne scaturita dall'armatura di Behemoth..

Un potere così grande aveva risvegliato l'essenza della creatura dormiente... La God Surplice si era risvegliata?

Le due bestie mitologiche, nemiche giurate, avrebbero combattuto insieme?

I due avversari si accorsero della nuova presenza,si fermarono per poco Leviathan riconobbe la sua antica nemica,il Behemoth ma proprio quando stava per attaccare l'Imperatore aprofitto' della distrazione e colpi' durante il Mostro marino facendolo urlare..o meglio sbraitare emettendo un verso demoniaco ancestrale..
Il cavaliere leviatano si giro' lanciando una serie di colpi combo,uno dietro l'altro..centrando al 70% delle volte il suo nemico ed per 30% tutto il resto attorno..distruggendolo,il territorio tutto a torno aveva cambiato finosionomia geologica..
laddove prima c'era una campagna con risaie ora la terra era sprofondata da 20 metri sotto il livello del mare..non piu' un filo d'erba presente solo roccia e terra secca,asciugata dal calore dei colpi...
L'armatura dell'imperatore andava via via sgretolandosi ,le sue ossa spezzandosi..anche se era un superumano non reggeva piu' quella potenza devastante,distruttiva,non c'era niente che potesse fermarlo...
presto si arrese.

Inginocchiato su se stesso ormai senza piu' armatura con profondissime feriete ed ustioni sul corpo attendeva il colpo di grazia.
Il leviathan si fermo' per un attimo, raggiunse il suo nemico lo guardo'...l'Imperatore disse:

"Ho osato troppo nello sfidare una bestia divina,volevo raggiungere Nebiru come unico esponente della razza umana,ma nessun dio e' al pare di questa bestia,per questo non utilizzavi mai il tuo elmo...ora ne ho piena coscienza..."

Leviathan ruggi' e con un altro attacco' lo polverizzo' e non si fermo continuo a lanciare colpi all'impazzata,la sua natura era distruttiva,lui era il distruttore del mondo e non conosceva limite.. prese a lanciare colpi in tutte le direzioni andando a distruggere intere citta' lontane,non si sarebbe fermato finche' non avrebbe distrutto il mondo!

TORRE DI BABELE

Marduk aveva sentito con i suoi poteri il risveglio di Leviathan ,era sul terrazzo della sua torre a guardare in direzione della Cina,dietro di lui comparve Ra dio del sole egiziano.

"Si e' risvegliato?" disse il dio del sole

"Si!Ora finalmente la razza umana avra' termine,tutto e' andato secondo i piani!" disse Marduk

Ra: "Hai usato l'imperatore solo per risvegliare il Levithano allora!"

Marduk: "Credevi forse che un misero umano potesse calcare il suolo sacro di Nebiru?Gli ho fatto credere cio' affinche' risvegliasse mio fratello..ora nessuno lo potra' fermare..il mondo e' condannato"

Ra sorrise e disse :"quando si dice che il fato e' solo il volere degli dei..!"