| Lo scontro si faceva ogni secondo più arduo... Pareva che il gigante avesse sempre un asso nella manica con il quale contrastava e ribaltava ogni colpo di Lorenzo. Lo Specter era a pezzi... Intanto, Scarlett di Druj Nasu, che stava osservando lo scontro in perfetta tranquillità, tornò a farsi avanti. -Virgo... Vedo che sai fare ben poco. Tsk! Lascia fare a me.- Queste parole fecero infuriare Lorenzo, che odiava la presunzione nei suoi confronti, e urlò alla donna: -Sciocca ragazza, come osi?! Io sono il più forte tra i dodici Specter Dorati, e nessuno può tenermi testa! NESSUNO! Sono anche il cugino del Nobile Radamante e merito il massimo rispetto!- Scarlett sbuffò e derise senza rispetto lo Specter. -Potresti essere anche fratello di Urano, ciò non toglie che ti stai facendo schiacciare. Ma lascia fare a me, che sicuramente sono più dotata di te.- "Questo suona come un doppiosenso..." La ragazza chiamò a sè le mosche... Gli strani insetti parevano quasi ipnotizzati, erano in una colonia compatta e il loro ronzio risuonava nei meandri del Labirinto. -Ricoprite il corpo di Ladone!- Il gigante scoppiò in risata. -Ci hai già provato prima, sciocca! Con me è inutile!- Ma stavolta le mosche furono più impetuose e ricoprirono il corpo intero di Ladone, fino a quasi togliergli il respiro. Scarlett derise il gigante e lo Specter: -Visto, Virgo? Non ci voleva molto a neutralizzare questa palla di lardo. Ora, lo faccio secco! SFERA DI MORTE!- Creò un potente globo e lo scagliò contro il nemico. Ci fu un'esplosione e tanto fumo. -Mpf. Battuto, finalmente. Lorenzo, come vedi, in pochi minuti sono riuscita dove tu hai fallito...- Mentre parlava, non si accorse che il gigante dietro di lei si era rialzato e la fissava minaccioso, pieno di rabbia! -VOLTATI, NASU!- Troppo tardi. -TI AVEVO DETTO CHE ERA TUTTO INUTILE!- Detto questo, sconfisse con il suo colpo segreto la povera Scarlett. Lorenzo era senza parole... -Un... Un altro Specter si è spento... La pagherai, LADONE!- Si rimise in posizione di combattimento, pronto a vendicare la compagna. -OHM! ABBANDONO DELL'ORIENTE!- La luce nera si espanse dalla surplice della Vergine, riversandosi sul gigante. Non era sufficiente a batterlo, ma la furia di Lorenzo contribuiva a arrecare maggiori danni.
|