| Nel film sono davvero numerosi i riferimenti, sia a livello di intreccio che di narrazione, alla Saga di Hades (della quale, quando il film uscì, esisteva solo la versione cartacea):
In entrambi i casi la resurrezione dei cavalieri d'oro avviene per mano di una divinità ostile (Apollo nel film e Hades nella serie) anche se nel secondo caso vengono riportati in vita anche Sion e molti cavalieri d'argento.
Sia nel film che nella serie i cavalieri d'oro riferiscono ai cavalieri di bronzo che non servono più in quanto Atena li ha congedati, aggiungendo che in caso di rivolta sono pronti anche ad affrontarli ed ucciderli.
Anche se in tempi diversi, sia nel film che nella serie i tre cavalieri d'oro finiscono col ribellarsi ai voleri del dio a cui hanno giurato fedeltà, perdendo la vita in nome di Atena.
Nel film Gemini si sacrifica lasciandosi esplodere insieme a Jao, come nella serie fa suo fratello gemello Kanon contro Radamantis.
Sia Berenice nel film che Minos nella serie di Hades, l'avversario di Cristal fa parte di un gruppo di tre elementi (i Guerrieri della Corona nel film e i Giganti del mondo dei morti nella serie) sotto il diretto comando della divinità nemica e di gran lunga superiore al cavaliere del Cigno. Anche dal punto di vista delle tecniche utilizzate, Berenice e Minos sono simili: il primo utilizza i capelli per soffocare i nemici, il secondo dei fili per manovrarli); in entrambi i casi Cristal le fronteggia congelando i fili fatali con il Sacro Acquarius.
Sia nel film che nella serie di Hades, le armature d'oro si dispongono sui corpi dei cavalieri di bronzo (con l'eccezione, nel film, di Andromeda e Phoenix) e in entrambi i casi vengono seriamente danneggiate (da Apollo nel film) o addirittura distrutte (da Thanatos nella serie).
LE FALSE ARMATURE D'ORO
Nel terzo OAV, i Cavalieri d'oro tornati in vita appaiono decisamente deboli rispetto alla battaglia al Grande Tempio. Ciò è in parte causato dal fatto che quelle che indossano non sono le vere armature d'oro, ma ne hanno solo l'aspetto. La prova si ha sia quando Sirio distrugge l'armatura di Cancer col solo Drago nascente, sia quando Cristal indossa la reale armatura di Acquarius, la cui copia era stata distrutta da Jaoh e Berenice.
Ambigua invece la frase di Death Mask che nel combattimento contro Sirio afferma che, grazie al potere di Apollo, la sua armatura non lo abbandonerà come nello scontro passato, ma se quella che indossa non è la vera armatura del Cancro ma solo una imitazione creata dal Dio del sole, allora non ci sarebbe motivo che l'abbandonasse come in passato. È forse probabile che lo stesso Death Mask volesse solo ingannare l'avversario, facendogli credere di indossare la vera l'armatura d'oro.
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