Saint Seiya Hades

Ivo De Palma, Pegasus (Seiya) - Italiano

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Minos82
view post Posted on 11/5/2009, 17:58     +1   -1




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Nato a Napoli il 9 marzo 1962. Ha due figli.
Ha vinto un Tokimeki Anime Award (1997) per la sua interpretazione di Fuma nel film d'animazione "X" (Yamato Video).
Sito ufficiale: www.ivodepalma.it
Voce: Pegasus - I Cavalieri dello Zodiaco

---> Intervista esclusiva ad Ivo De Palma:
SPOILER (click to view)
L'INTERVISTA

Quando si è accorto per la prima volta che in lei c'era l'attore?
All'asilo? In quella foto che mi ritrae nei panni di S. Giuseppe nel presepe animato dai bambini? O alle elementari? Quando venivo scelto frequentemente per le recite scolastiche a causa della mia memoria di ferro? Molto presto, insomma. Poi, più niente per molto tempo, fino alle prime esperienze radiofoniche, che mi fecero scoprire le potenzialità della mia voce al microfono, con tutti gli sviluppi che ne sono seguiti.

L'incontro con il doppiaggio è stata una cosa programmata?
Direi che senz'altro è stata fortemente voluta. Non fu un ripiego, visto che, da professionista, scelsi prima il microfono del palcoscenico.

Dal primo ingresso in sala al primo doppiaggio quanto tempo è passato?
Poche settimane. Il primo protagonista grosso arrivò un po' più tardi.

Cosa l'ha spinta a Milano? Ha mai pensato a spostare la sua area lavorativa a Roma?
Mi ha spinto a Milano la relativa vicinanza con Torino, mia residenza. A Roma penso certamente più spesso adesso, che in passato. In fondo, Milano mi ha dato possibilità che forse a Roma non avrei avuto, anche se certamente il doppiaggio cinematografico, ancora praticamente solo romano, è stata una grossa rinuncia.

Dopo tanti anni di doppiaggio l'entusiasmo tende a calare scivolando nella routine?
E' il rischio di qualunque professione, specie se, potenzialmente bellissima, non ti viene sempre concesso di svolgerla al meglio. E questo al nord ogni tanto accade, purtroppo. Anche se sono l'unico che pubblicamente lo dice.

In passato lei doppiava molto ma negli ultimi anni sembra che si sia un po' frenato, come mai?
Ah, sono io che mi sono frenato? Non me ne ero accorto. Pensavo che mi avessero frenato gli altri...
Ho diretto il doppiaggio per 8 anni, dal 1992 al 2000 e questo, ovviamente, ti toglie un po' dal mercato delle voci, anche se con evidenti vantaggi in termini di continuità del lavoro. Per il resto, un doppiatore della mia età al nord è considerato, se va bene, un'ex voce giovane, e in un mercato ancora denso di produzioni per ragazzi questo è penalizzante. Ecco perché a Roma penso più ora, che in passato...


Doppiare per tanto tempo uno stesso personaggio ("I Cavalieri dello Zodiaco" e "Sentieri" per fare un paio di esempi) può diventare noioso o con il passare del tempo ci si affeziona al personaggio?
Dipende dal personaggio. Con Pegasus indubbiamente non ti annoi mai...

Dal doppiaggio alla direzione il passo è stato breve? quali furono le sue prime impressioni?
Arrivai alla direzione dopo 9 anni di professione. Per i tempi, abbastanza in fretta. Oggigiorno i balletti attorno alle poltrone da direttore sono molto più animati... Le mie prime impressioni furono che avevo certamente molto più da imparare che da insegnare... Anche se poi fui particolarmente prodigo di attenzioni verso i principianti, ricordando i miei esordi.

Lei ha provato anche l'esperienza del doppiaggio dei videogiochi, cosa può dirci?
Poco. Non furono esperienze molto continuative e spesso non era doppiaggio propriamente detto, ma battute registrate su nastro e solo successivamente abbinate all'animazione. Ricordo però con piacere particolare la più recente, quella del gioco Sony "Kill Zone", nel quale dò la voce al perfido generale Adams e che fu doppiato nel modo più corretto, cioè sovrapponendo le voci all'immagine, come si fa di solito.

EIKONTEATRO, ci parli un po' della sua compagnia.
Beh, è un progetto culturale attualmente in fase di stallo, causa problemi vari occorsi negli ultimi mesi. Esiste comunque un sito apposito, per chi fosse interessato a saperne di più. Tra le ultime produzioni, il monologo "Onda di Piena", andato in scena nel giugno scorso, e due letture sceniche, abbinate ad immagini, su Neruda ("Accadde a quell'età...") e sulla guerra ("WAR... um?"). In progetto, uno "spoken words", sempre abbinato ad immagini, con materiali tratti dal libro "Cosmo Blues Hotel", di Stefano Lorefice.

Lei insegna anche doppiaggio, tuttavia si è spesso detto che il modo migliore per imparare a doppiare è osservare i doppiatori al lavoro (così come ha fatto anche lei), cosa ne pensa?
Penso che è vero. Ma che il corso ti consente di valutare con molto anticipo, e in ambiente protetto, tutte le problematiche di gestione della sala, nonché di imparare la tecnica del sincrono. Poi, come per qualunque lavoro, è l'ambiente professionale vero e proprio (che talvolta può anche coincidere con la scuola stessa) a darti la regolata definitiva. Io non ho frequentato nessun corso, perché all'epoca non ce n'erano. Ma ci ho impiegato un anno buono a entrare in sala senza il patema... Il corso ti consente di presentarti con quel minimo di competenze e di controllo emotivo che aiutano i direttori a... aiutarti meglio.

Fra i suoi allievi in quanti sono effettivamente riusciti ad entrare nel mondo del doppiaggio?
E' una domanda malandrina, perché tutti sanno che a livello astrattamente numerico gli allievi che entrano nel mondo del doppiaggio sono una minoranza. Ma attenzione: non tutti gli allievi hanno un obiettivo professionale. E tra coloro che hanno un obiettivo professionale una buona fetta è costituita da attori specializzati in altre discipline artistiche, desiderosi quindi di aggiungere una freccia in più al proprio arco (un po' come i traduttori professionisti che vengono a fare il corso di adattamento), ma senza l'obiettivo di fare esclusivamente doppiaggio, semmai con quello di saperlo fare all'occorrenza (anche solo per saper doppiare se stessi in caso di partecipazione a pubblicità televisiva o a fiction). Tra coloro che hanno il doppiaggio come obiettivo professionale, infine, emergono solo quanti riescono ad abbinare alle qualità artistiche una buona dose di pazienza e di "capatosta". Non tutti, evidentemente, ma il corso, o l'insegnante, in questo caso non possono farci nulla e non è da ascrivere a loro l'eventuale insuccesso di elementi anche discretamente dotati. Il corso di doppiaggio, se ben fatto, ti consente di preparare la tua scommessa professionale ad un costo relativamente contenuto. Se potessi dare la certezza del lavoro, un corso lo farei pagare 6.500 euro, non 650...

Lei insegna anche come dialoghista. A Torino e a Milano si lavora perlopiù su titoli che finiranno sulle reti Mediaset (e sappiamo tutti come la Mediaset sia propensa alle censure), questo complica il lavoro del dialoghista?
Mah, direi in realtà che lo semplifica... In ogni caso, la gestione delle lavorazioni per ragazzi (quelle più esposte al richio-censura) delle reti Mediaset non è più quella del passato. Si può sempre sperare che cambi qualcosa. Possibilmente in meglio. Vedo, viceversa, programmare sempre più spesso, su altre emittenti, cartoni americani rivolti a un target più adulto, ma di gusto a mio parere veramente pessimo...

Secondo lei i mercati di Milano e Torino sono gia saturi di doppiatori o c'è sempre spazio per le nuove voci?
A questo rispondo nel mio sito con la seguente F.A.Q.:
Quali sono le reali possibilità di sbocco professionale?
Al di là delle puerilità da marketing di serie B di alcuni concorrenti ("Abbiamo bisogno di giovani colleghi!"... Ma quando mai...), le possibilità di sbocco professionale dipendono dalla propria volontà di proporsi, e infine di imporsi, grazie alle proprie qualità artistiche (senza le quali non si fa molta strada...), in un mercato che non prevede una prassi di accesso standard, per le nuove leve. Tutto sta alla discrezionalità dei direttori di doppiaggio, insomma. Sono possibili, inoltre, periodiche contrazioni della quantità di lavoro disponibile sulle piazze principali (Roma, Milano e Torino), quindi eventuali difficoltà incontrate in un dato periodo possono poi risolversi in un momento successivo. Certo, è un mercato che fa gola a molti, e la mia serietà non può esimermi dall'informarvi, a differenza di quanto fanno tutti i concorrenti, che eravamo già troppi quando ho cominciato io. Questo, però, non ha impedito a me e a tutti i colleghi che avevano le carte in regola per emergere di avviare e condurre in porto la propria carriera. Il ricambio delle voci, peraltro, è fisiologicamente indispensabile, anche perché non si può avere in eterno la voce dei vent'anni... Forza e coraggio, quindi. Il successo della vostra scommessa professionale in questo campo sta, per un buon 50/60%, nella saldezza della vostra motivazione.


Vorrei lasciare un po' di spazio al ricordo di due suoi colleghi, Enrico Carabelli e Gianfranco Gamba, le va di parlarci di loro?
Mi limito a pochi e brevi cenni, per non far torto a quanti, tra i miei colleghi, li hanno conosciuti e frequentati molto meglio, in qualche caso accompagnandoli fino all'ultimo appuntamento... Enrico è stato davvero speciale per me, avendolo conosciuto in un momento di mia grossa crescita professionale e avendolo avuto tra i più rigorosi e al tempo stesso stimolanti direttori della piazza, con una stima professionale che ho sempre ricambiato anche se a un certo punto ci siamo un po' persi di vista e ho il personale rammarico di non averlo cercato, negli ultimi tempi della sua vita, quanto senz'altro meritava. Franco negli ultimi tempi dedicava molto tempo al volontariato, seppe quindi distinguersi, umanamente, anche fuori dalle sale di doppiaggio, e in un modo che certamente le mie parole non riescono a restituire.

Alla fine non possono mancare le domande classiche, consiglio agli aspiranti doppiatori?
Crederci parecchio e darsi scadenze ben precise, a seconda della propria situazione di partenza. Se devi monetizzare subito, è chiaro che non puoi porti scadenze troppo larghe, però nel contempo diminuisci le possibilità di entrare stabilmente nel giro.

Saluti ai fans?
Ci si ribecca sul mio forum!!



Alcuni attori e personaggi doppiati:
FILM CINEMA

Aaron Eckhart in "Thursday" (Nick)

Viv Leacock in "The Hard Corps" (Terrell Singletery)

Francis Ng in "Valzer finale per un killer" (T)

FILM D'ANIMAZIONE (CINEMA E HOME-VIDEO)

"GoShogun Etranger" (Voce del dottore)

"X" (Voce di Fuma)

"Le ali di Honneamise" (Voce di Shiro Lhadatt)

"Aida degli alberi" (Voce del soldato #3)

"Daria - The Movie: E' già autunno?" (Voce di Andrew Landon)

"Lupin III – Il Castello di Cagliostro" (Voce del Conte di Cagliostro, 3^ ediz.)

"Ken il guerriero - La leggenda di Hokuto" (Voce di Toki)

FILM TV E MINISERIE

François Guétary in "Running Delilah" (Lucas)

TELEFILM

Joe Conway in "Le redini del cuore" (Mark)

Tony O'Dell in "Segni particolari: genio" (Alan Pinkard, 2^ edizione)

Hugh Bonneville in "Ti presento i Robinson" (George Robinson)

Ken Tremblett in "Caitlin's Way" (Sceriffo Jim Lowe)

Pasquale Finnicelli in "Love me Licia", "Licia dolce Licia", "Teneramente Licia", "Balliamo e cantiamo con Licia" (Mirko, parte parlata)

Marco Villa in "Arriva Cristina" e "Cristina" (Simone)

Eros Cristiani in "Cri Cri" (Eros)

SOAP OPERA E TELENOVELAS

Frank Dicopolous in "Sentieri" (Frank Cooper)

Ken Meeker in "Una vita da vivere" (Cap. Rafe Garretson)

CARTONI ANIMATI

Nick Fury in "Wolverine e gli X-Men"

Gildamer in "Aeon Flux"

Mahoney in "Scuola di polizia"

Mouser in "Beethoven"

Striker in "G.I. Joe"

Tagg in "Dino Riders"

Jeff e Craig (2^ voce) in "Jem"

Principe Adam / He-Man in "He-Man" (1991)

Dott. Donald Blake / Thor in "L'incredibile Hulk" (1996)

Super Dave Osborne in "Super Dave"

Vernon Fenwick in "Tartarughe Ninja alla riscossa"

Nigel Thornberry in "Il mondo dei Thornberry"

Cap. Dick Courage in "Capitan Dick"

Kevin in "Anthony, formidabile formica"

Orbitron in "Una giungla di stelle per Capitan Simian"

Zack Fox in "Rangers delle galassie"

Gaspare in "Il mio amico coniglio"

Teddy in "Un mantello di misteri per Enigma"

Pierre in "Grandi uomini per grandi idee"

Moliere in "Bravo Moliere"

Johnny in "Tante fiabe nel cassetto"

Attila in "Fox Busters - Galline alla riscossa"

Ramses in "Neteb, la principessa del Nilo"

Papà Len in "Elvis"

Adone in "Gladiators Academy"

Vittorio in "Cupido"

Indiano in "Storie per bambini"

Mirko (parte parlata) in "Kiss me Licia"

Ronni in "Magica, magica Emi"

Prof. Sengoku e Rick in "Rossana"

Manager Ishi in "Alé Alé Alé o-o"

Sig. Stroud in "Bentornato Topo Gigio"

Max (parte parlata) in "Ciao, Sabrina"

John in "Rosa Alpina"

Charlie Red in "Tommy, la stella dei Giants"

Rocky in "Col vento in poppa verso l'avventura"

Guardia ninja della famiglia Tammack in "Super Pig"

Hans Christian Andersen in "Flint, a spasso nel tempo"

Daniel in "Dragon Quest"

Steve e telecronista in "La coppa dei dragoni"

Robin Hood / Robert Anthington in "Robin Hood"

Masato in "Miyuki"

Maito Gai in "Naruto"

Cameriere, malvivente, capo della polizia, croupier, capo del locale "Neko-manma", Robert Harrison, scagnozzo, padre di Tommaso, giornalista A, Ivanov, Jimmy in "City Hunter"

Roby (1^ voce) in "A tutto gas"

Philip in "Motori in pista"

Roberto in "Forza campioni"

Pegasus in "I Cavalieri dello Zodiaco", "I Cavalieri dello Zodiaco - The Hades: Sanctuary" e "I Cavalieri dello Zodiaco - The Hades: Inferno"

Genio in "Transformers" (1^ serie)

Zor in "Robotech" (3^ serie)

Kratos in "I cinque samurai"

Pegasion in "Web Diver"

Ax-Eluder in "Cosmowarrior Zero"

Voce narrante (2^ voce) in "Dragon Quest"

Akira/Devilman in due OAV di "Devilman"

Jack Douglas in due OAV di "City Hunter"

Daryoon in "La leggenda di Arslan"

Conte di Cagliostro in "Lupin III: Il castello di Cagliostro" (2^ edizione)

Gordon in "Lupin III: La pietra della saggezza" (3^ edizione)

Isp. Matsui in "Patlabor"

Schwarzeneggertaro in "Kekko Kamen - La maschera libidinosa"

Kozaburo Ushikawa in "Il minatore dello spazio"

Landon West in "SAT Super Adventure Team"

Oassis in "Wedding Peach DX"

Souji Mikage in "La rivoluzione di Utena"

Akira in "Cuteym Honey, la combattente dell'amore"

Jotaro Kujo in "Le bizzarre avventure di Jojo"

Mikuro Yakushimaru in "Proteggi la mia terra"

Fuma Mono in "X"

Regista in "Golden Boy"

Kaede Rukawa in "Slam Dunk"

Kazutaka Muraki in "Eredi del Buio"

Kanbei Shimada in "Samurai 7"

Fernand de Morcerf in "Il conte di Montecristo"

Masaki Kananase in "Platinumhugen Ordian"

Dorf Azalia in "Planetes"

Conte di Sandwich in "Le Chevalier d'Eon"


Altre attività:
DIREZIONE DEL DOPPIAGGIO

Film d'animazione: "Devilman - La genesi", "Devilman - L'Arpia Silen" (1993), "I Cavalieri dello Zodiaco - La leggenda dei Guerrieri Scarlatti" (1994), "I Cavalieri dello Zodiaco - L'ultima battaglia" (1996), "Il Leone Nero" (1998)

Telefilm: "Le redini del cuore"

Cartoni animati: "Super Dave", "Un uragano di goal", "Brividi e polvere con Pelleossa", "Tante fiabe nel cassetto", "Anthony, formidabile formica", "Dragon Quest - I Cavalieri del Drago", "Kojiro - Lo spirito del vento", "Samurai 7", "X-Men Evolution", "La leggenda di Arslan", "Giochiamo all'avventura con l'alce Elliot", "I Cavalieri dello Zodiaco - The Hades: Sanctuary"

ADATTAMENTO DIALOGHI ITALIANI

Cartoni animati: "Samurai 7", "X-Men Evolution", "Kung-Foot: la squadra delle meraviglie"

TELEVISIONE

Telefilm: "Cri Cri" (Italia 1, 1990)

Varietà: "Dillo a Wally" (Italia 1, 1997), con Gene Gnocchi, voce fuori campo

Soap opera: "Cento Vetrine" (Canale 5, 2004), nel ruolo del medico di casa Krueger

Soap opera: "Vivere" (Canale 5, 2006), nel ruolo di Alfred Westman

PUBBLICITA'

Spot Prestitò (2006/07, nel ruolo dell'inviato)
 
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