CAPITOLO 7, La frustrazione di Asher

RIASSUNTO

gli Specters di hades,I cavalieri di Athena e le Amazzoni di Venere all'interno della grotta duellano a lungo contro i demoni dello zodiaco nero,inavvertitamente risvegliati da Crystal e Zuraica,nello scontro si ferisce gravemente Tea la sposa di Hades ed a sorpresa interviene un cavaliere senza schieramento apparente.
Leviathan fratello di Marduk interviene in difesa dei cavalieri contro i demoni.
Il suo aiuto si rivelera' fondamentale per il risveglio di Tristania

Intanto alla grande Muraglia Alexis e Lucas incontrano Grishnàkh, lo scontro coi cavalieri dello zodiaco cinese e' vicino...

Dalla nuvola di vapore si scorse la figura di Leviathan portare in braccio lo specter dell'acquario Tristania,era ancora priva di sensi,ma il ghiaccio sotto alla quale fu sepolta aveva fermato l'emoraggia.
La poggio' delicatamente al suolo,si alzo', e si volto' verso tutti gli altri cavalieri presenti
Indico Hortern e disse:

"TU!Prendi la tua signora Tea e fai ritorno o al grande tempio o in Ade,se ancora vuoi che Hades abbia una moglie,viaggia attraverso la dimensione oscura,arriverai prima,sei l'unico che puo' farlo!"

Lo Specter di Gemini obbedi' ed in pochi secondi scomparve con Tea

Leviathan ancora una volta si rivolse ai cavalieri presenti e quasi sorridendo disse ancora:

"Mi stavo dimentincando qualcosa..o meglio qualcuno!"

Si volto' si diresse verso una cavita in ombra della grotta prese qualcosa in spalla e subito dopo ricomparve.

Aveva in spalla il corpo privo di sensi di Asher dell'unicorno


"Questo cavaliere dovrebbe essere vostro amico ...credo.."

sorrise Leviathan

"Non preoccupatevi sta bene, e' solo un po' malconcio,ma il pazzo pensava di affrontare l'esercito di Marduk completamente da solo...ha coraggio da vendere credo vi servira' il suo valore contro i cavalieri cinesi.."

corico' il corpo di Asher,si rialzo,diede un ultimo sguardo agli altri cavalieri,sorrise di nuovo, si giro' e con un cenno saluto' tutti ed infine aggiunse:

"Ci vediamo alla grande muraglia,cercate di non farvi ammazzare senza di me"

E scompari' definitivamente nell'ombra



Edited by Leviathan666 - 31/7/2009, 22:00

"Su forza, usciamo da questa maledetta grotta!" disse Crystal ai suoi compagni.
La luce del sole per un momento accecò Zuraica..la sabbia del deserto era calda e vaporosa ma tutti si misero in marcia, tutti con i loro pensieri...
"Potrei avvicinarmi a Crystal per parlargli...con la scusa di escogitare un piano una volta arrivati in Cina..."
pensò Zuraica, ma per un momento incrociò lo sguardo di Asher...le parole di Tristania probabilmente avevano fatto effetto solo in parte, procedeva da solo e in disparte, la vergogna ancora sul suo viso...
"Penserò dopo a parlare con Crystal...povero Asher, merita di più come cavaliere..."
Asher trasalì per un secondo quando sentì il braccio di Zuraica cingergli la spalla...
"Hai dimostrato molto valore a voler raggiungere la Cina da solo, senza aiuto...Non potevi sapere quello che avresti trovato, ma l'hai affrontato comunque...Grazie a Leviathan hai ancora la vita, ma non considerarti un fallito per questo, subire una sconfitta da un nemico molto più grande e numeroso di te non significa essere un fallito!"

"Sei gentile a parlarmi, Cavaliere della Corona Boreale..." sospirò Asher, sollevando il viso, "ma con che coraggio posso ancora guardare negli occhi Lady Isabel Athena, dopo quest'affronto? Ho agito di testa mia, dimenticandomi del gruppo, ho pensato solo per me, alla mia fama di gloria, dimenticandomi che un cavaliere non parte mai in missione da solo, ma insieme ai suoi compagni, chiunque essi siano. Per orgoglio non ho voluto partire con gli Specter, e ora mi ritrovo loro zimbello"

"Avrai modo di recuperare quella che tu chiami dignità perduta, Asher, hai fatto una tua scelta, e non è detto che fosse sbagliata, l'importante è come la tua coscienza ti farà comportare in futuro...L'ossessione per le scelte sbagliate del passato inibisce le tue scelte future...concentrati sulla Cina e sull'esercito di Marduk"

Asher non sembrava convinto...Zuraica alzò lo sguardo per aggiungere qualcosa, quando da lontano vide Crystal che le sorrideva approvando, sembrava aver ascoltato tutto! Poco distante da lui c'erano invece Layla e Gloria che ridevano beffarde, un lampo di strafottenza negli occhi...

Crystal lanciò un'occhiataccia alle amazzoni di Venere, poi raggiunse Zuraica e Asher
"Asher, amico mio, ci conosciamo da quando eravamo bambini, so quanto vali..non ti abbattere cavaliere dell'Unicorno! Athena in person..." non riuscì a finire la frase Crystal, che un'altro pericolo sembrava in agguato ostacolando la loro strada verso la Cina....

Vicino al deserto dei Tartari la spedizione incrocio' un pugno di soldati di terracotta

Non fu un problema per il gruppo sbarazzarsi dei nemici,
ma Asher intestardito e smanioso di dimostrare il suo valore si butto' a capofitto per primo contro i soldati rimediando ancora una sonora batosta.

Crystal,Layla,Zuraica e Tristania che padroneggiavano i ghiacci avevano ormai capito come affrontari i temibili soldati,non serviva sfondarli ma immobilizzarli con il ghiaccio in maniera che non potessero piu' riformarsi

Gloria trasse in salvo Asher che con la frustrazione ai massimi livelli sbotto levandosi l'elmo dell'armatura e lanciandolo lontano..

"Salvato d auna donna!Non e' possibile!BASTA!Non ne posso piu'!"

si tolse l'armatura che subito si ricompose in totem senza l'elmo

"Io lascio!"

e prese ad allontanarsi dal gruppo

Crystal fece per fermarlo ma Sirio fermo' il cigno fecendo un cenno negativo con la testa e dicendo:

"Non abbiamo piu' tempo,e' comunque un cavaliere se la sapra' cavare anche senza la sua armatura,ha solo bisogno di ritrovare se stesso e la sua strada.."

Sirio raccolse l'elmo dell'unicorno lo ripose nel totem ed invio l'armatura verso il grande tempio.

Come una stella cadente l'armatura partiti' ed in un secondo era gia' lontanissima in cielo lasciando la sua scia luminosa

Da quel momento non si seppe piu' nulla di Asher...



Edited by Leviathan666 - 7/8/2009, 01:11

Alexis non si aspettava una risposta così fredda da parte del seima tenshi di Lucifero... non solo le sue parole, ma anche l'espressione, il modo in cui parlava ai due cavalieri di Atena sembrava totalmente estraneo al loro modo di concepire una vera alleanza... quella freddezza, quel tono di distacco che lasciava trasparire la consapevolezza della sua superiorità rendeva Alexis e Lucas molto perplessi... per un istante Alexis avvertì un brivido intenso, sentiva l'energia negativa e avvertiva la malvagità e la spietatezza dell'animo di Grishnàkh... ma nonostante tutto non poteva credere che avrebbe tradito lui e il suo compagno e si ostinava a voler trovare almeno una “goccia” di sensibilità nel cuore del cavaliere di Lucifero... ma ciò che poteva scorgere era solo la freddezza del suo sguardo e l'asprezza delle sue parole.

“ Sono convinto che manterrai la parola data... ma mi rendo conto che per quanto questa alleanza possa essere fondata e giustificata dalla situazione in cui ci troviamo, in te resta un profondo rancore nei nostri confronti, la radice inestirpabile di un'inimicizia profonda che ci dimostri con le tue parole e il tuo sguardo... forse sono io a commettere errori, nel voler cercare anche in cavalieri che appartengono a fedi diverse una possibile amicizia... per me è difficile, se non impossibile , comprendere quell'odio che serbi nel tuo cuore nei nostri confronti,... ma forse un giorno capirò.
Sento solo che il mio cuore intravede ostilità nel tuo, e una freddezza spietata, e questo mi rende molto insicuro...mi addolora il fatto che non riusciremo a mantenere salda la nostra alleanza anche dopo gli scontri coi cavalieri cinesi, ma dovrò rassegnarmi...”

Dante aveva saputo degli ultimi avvenimeti, tramitealcune spie e alla volotà di Hades.
A quanto pare sembrava che nel mendo ci fosse una grave minaccia, non rimase molto a chiedersi su cosa fosse, per ora nogli interessava , avrebbe potuto informarsi meglio solamente se fosse mandato in missione.
Hades di certo non rifiutò di mandare lo specter di bennu in missione, quindi fu lì che venne mandato verso la grande Muraglia cinese.
A quanto pare la prossima battaglia si sarebbe svolta lì e lui non voleva perdersi un momento così importante.
Avvertì intato anche dei cosm avversari apparteneti a vari schiaramenti.
Si nascose abbassando il suo cosmo per poter vedere che cosa stesse succedendo: A quanto pare uo dei santi era rimasto ferito in uno scontro, poi inseguito se ne era andato.

"Tsk un nemico in meno a cui pensare....ma non sono dicerto loro quelli che mi preoccupano..."

Dante cercò di concetrarsi per vedere se all'orizzonte si vedessero altri nemici, ma per ora rimase nascosto ad osservare.





Edited by -Phantasos- - 13/8/2009, 01:36

Mentre Alexis e Grishnàkh discutevano quasi pacatamente ,una forte ed improvvisa energia si dirigeva verso di loro.
Incredibilmente silenziosa e occultata ai loro ultasensi di cavaliere avrebbe presto spazzato via i due se non fosse stato per un aiuto inaspettato...

Leviathan comparve ancora una volta dal nulla e con un gesto del braccio spezzo' il colpo invisibile

Alexis,Grishnàkh e Lucas sorpresi dalla rapidita' degli eventi balzarano indietro

Leviathan non si giro' verso loro tre, ma rimase in posizione di difesa guardando nella direzione da dove era giunto il colpo il micidiale colpo e disse:

"Sembra proprio che io sia destinato a salvare la pelle a tutti i cavalieri che incontro strada facendo.... IDIOTI!Abbassate la guardia proprio ora davanti alla grande muraglia ciarlando come due fanciulle??"

e continuo':

"Preparatevi un altro colpo e' in arrivo!"

Il secondo colpo si schianto' al suolo i quattro cavalieri fecero in tempo ad evitarlo balzando in alto all'indietro,dall'orizzonte una figura d'orata avanzava verso di loro..

"Perche' ti prodighi tanto per salvare cavalieri cosi' inferiore Leviathan?"

Disse la figurata d'orata giunta ad una discreta distanza laddove si potevano scorgere i lineamenti della sua corazza rivelandone i tratti femminili.

"Tu che di Marduk hai lo stesso sangue perche' stai dalla loro parte?"

Lucas,Alexis e Grishnàkh sbigottiti dalla forza,dal cosmo e dalla bellezza di quel cavaliere non proferirono parola,solo un pensiero balena nelle loro menti alla rivelazione che il cavaliere che li stava aiutando fosse vicino a Marduk...

Il cavaliere d'oro del Drago cinese aspettava la risposta di Leviathan che non arrivo',il drago cinese scaglio un'altra serie di colpi che questa volta andarono a segno solo contro Lucas mettendolo temporaneamente fuorigioco

"Allora tu che sei un drago come me...Perche' ti ostini a difendere questi insetti?Visto ho gia' messo a terra uno tra i piu' potenti di loro!"

Leviathan ancora non rispose ma parlo' attraverso il cosmo a Grishnàkh e Alexis:

"State pronti a fuggire al mio segnale,Prendete con voi il cavaliere dell'acquario ferito e lasciate fare a me.."

Il drago cinese scaglio' ancora i suoi colpi; Leviathan sempre attraverso il cosmo urlo' :

"ORA!"

Leviathan si innalzo' a difesa "Crystal Mountaaain!!!!!"


Alexis prese velocemente Lucas in spalla balzo' via piu' in fretta che poteva ma il cavaliere del drago aveva colpito anche oltre la loro via di fuga formando una voragine e frenandone temporaneamente la fuga...

"E tu pensavi che un po' di ghiaccio potesse fermare il mio colpo?"

Il muro di ghiaccio si infranse Il cavaliere del drago lo scavalco' e con un sorriso di scherno parlo' a Leviathan ,che inginocchiato dopo l'atterraggio ,con il il suo fare quasi beffardo ,con i suoi occhi chiusi e il sorriso sulle labbra rispose:

"No di certo ..non mi aspettavo che ti fermasse...solo che ti rallentasse un ancora un po'.."

Il Drago sbotto':
"E cosa speri di ottenere rallentandomi solamente?"

Leviathan si alzo',sempre sorridendo e con gli occhi chiusi indico la cima di una altura a poca distanza da loro

"Questo!"

Due secondi dopo dalla cima della montagna le sagome di
Gloria,Layla,Sirio,Walitel,Lorenzo,Zuraica,Tristania e Crystal apparvero..

I cavalieri provenienti dalla via della seta erano finalmente giunti alla destinazione:

Crystal si lancio' giu' in soccorso a Leviathan urlando:

"Per una volta saremo noi a salvare te cavaliere di Leviathan!Volevi tenerti il divertimento tutto per te forse?POLVERE DI DIAMANTI"

scaglio' il suo rabbioso colpo verso il drago che rimase temporaneamente ghiacciato

Subito dopo atterrarono tutti gli altri cavalieri.
Il drago infranse anche la sottile coltre di ghiaccio intorno a se' avanzo' di un passo e si rivolse ancora a Leviathan ignorando totalmente tutti gli altri cavalieri :

"Coraggio Leviathan...perche' stenti ancora ad indossare il tuo elmo?Non sei scomodo a combattere sempre e solamente con un braccio solo??"

Leviathan non rispose ma d'un tratto si irrigidi' strinse piu' forte al fianco l'elmo che teneva sempre al braccio destro udendo quella provocazione

Il drago si giro' di colpo e se ne ando' senza dire niente

Crystal intimindole l'alt con la voce disse:

"Ehy tu dove credi di andare???"

Il drago senza girarsi rispose:

"Non sono ancora diventata pazza da affrontare Leviathan da sola contro il suo esercito di moscerini...non temere biondino se non sbaglio dovete venire a riprendervi qualcosa alla grande muraglia..ahahahah"

Detto questo scomparve... Crystal fece per inseguirla ma si fermo' quando udi'

"NO!"

Leviathan fermo' il cavaliere con la sola decisione della sua voce..ma dentro di se il cavaliere del cigno penso':

"Cosa mai avra' voluto dire il cavaliere del drago cinese a Leviathan?Quale alone di mistero si cela dietro alla sua persona e alla sua armutura?"

"Venite presto.." ordino' Leviathan

tutti insieme giunsero davanti ad un punto dove la muraglia era piu' accessibile,
Leviathan come a far da guida, gli indico' il punto dove dovevano proseguire il loro cammino:

"Bene siamo arrivati,da qui in poi comincia la vostra battaglia,in quel punto della muraglia dovrete dividervi in due squadre una andra' a destra e l'altra a sinistra,lungo la grande muraglia troverete dodici torrette di difesa in ognuna di questa vi e' un difensore,dodici torrette una per ogni segno zodiacale cinese,un po' come il santuario di Athene."

e continuo':

"Ignoro dove sia tenuto prigioniero Hades,ma se riuscirete ad abbattere tutte le torrette,non temete l'Imperatore Dragone non tardera' a farsi vivo ora pero' andate,ogni secondo che passa potrebbe essere fatale per Hades!"

Tutti scattarono in avanti verso la muraglia Sirio si attardo' vedendo che Leviathan era ancora rimasto fermo e gli chiese:

"Leviathan!tu non vieni con noi?"

Leviathan:

"Non siete stanchi di farvi sempre salvare la pelle dal fratello del nemico?"

e sorrise

"Ora cavaliere va'...io mi occupero' di sorvegliare gli altri dei che minacciano il mondo"

Sirio aveva capito, non discusse, sorrise si volto' e segui' gli altri