Raimei no Zaji (Zaji dell'Esplosione, tradotto letteralmente) è probabilmente una delle opere meno significative di Kurumada. Realizzato e pubblicato nel 1993 da Shueisha sul prestigioso Shônen Jump, conta appena tre episodi, di una storia che scorre via molto semplicemente e senza dare grandi emozioni o lasciare rimpianti per la sua brevità. Il personaggio protagonista, Zaji, pur assomigliando fisicamente a Seiya incarna più il prototipo dell'antieroe, che combatte perché costretto dalle circostanze e che, altrimenti, se ne starebbe volentieri da solo, fuori dal clamore della lotta e dall'alone di fama che lo circonda. Se proprio vogliamo fare un paragone, egli somiglia più ad Ikki che a Seiya, dunque.
Il tipo di storia, allo stesso modo, non è molto dissimile da quelle già raccontate da Kurumada, nelle quali una misteriosa e potentissima organizzazione manda i suoi guerrieri scelti contro un solo uomo, che può essere un invasore (Teppei), un ribelle (lo stesso Zaji), o qualcuno che possiede cose o poteri particolari (Seiya con la Sacra Armatura, nel prologo alla saga del Santuario, rappresenta il primo caso; Sho di Silent Knight Sho il secondo). Zaji è costretto ad affrontare avversari sempre più potenti, che gli vengono inviati contro senza alcuno scopo apparente, e alla fine ottiene la vittoria su tutti loro, tra l'altro non faticando nemmeno molto.
Il tratto di Kurumada è abbastanza gradevole, anche se rispetto agli ultimi volumetti di Saint Seiya non sembra migliorato. Va anche detto che forse, nella tavola ingrandita pubblicata su Cosmo Special, l'immagine perde un po' di qualità, anche per l'orribile sfondo rosa chiaro.
VOLUME UNICOさいはての逃亡者
Sai Hate no Tôbô Sha
Colui che è Fuggito all'Ultima Occasione(pubblicato per la prima volta il 07-07-1993)
SHOCK 1
双龍砲(ブレイク・キャノン)のKEI
Sô Ryû Hô (Break Cannon) no Kei
Kei del Break Cannon
Un giorno come tutti gli altri, in un liceo giapponese arriva un nuovo studente dall'aria truce e molto adulta. A guardarlo ci si può spaventare, come accade a uno studente che si fa vanto di essere il boss della scuola, e che vorrebbe accogliere il nuovo venuto con un'intimidazione per far colpo su Akina, una ragazza attraente quanto fredda nei confronti dei ragazzi. Il boss, tuttavia, cade a terra al solo sguardo del nuovo venuto, rimediando così una figuraccia che non dimenticherà presto. Il ragazzo, d'altro canto, viene presentato nella sua nuova classe, che è la stessa in cui si trova Akina, e diventa suo vicino di banco. La ragazza mostra subito una certa curiosità per Zaji, il misterioso nuovo studente, ma questi non le dà corda, incuriosendola ancora di più. La ragazza, pertanto, decide di seguirlo sulla strada di casa per parlargli, ma prima che essa possa cominciare con le sue domande, Zaji è costretto ad affrontare il boss della scuola, deciso a vendicarsi per la brutta figura, insieme a quattro suoi amici. Senza scomporsi, Zaji atterra tutti quanti con il solo braccio sinistro, senza neppure posare a terra la cartella che regge nel destro. Il boss, vigliaccamente, lo attacca alle spalle, colpendolo con una spranga all'altezza delle scapole, ma Zaji non fa una piega: come è possibile? A questo punto la banda scappa, scontrandosi di lì a poco con quattro sconosciuti, di cui Zaji aveva già avvertito la presenza. Il ragazzo, nel frattempo, è rientrato a casa e si è addormentato, Egli sogna la sua stessa tomba, con una sinistra voce che lo chiama, e al suo brusco risveglio trova nella propria stanza Akina, che si spoglia e si offre a lui. Zaji rifiuta, anche perché la sua casa è assediata da un gruppetto di quattro guerrieri capeggiato da Kei, il quale approfitta della confusione e della presenza dei suoi complici per rapire Akina. Zaji stende gli altri tre, che rivelano di essere assassini messi sulle sue tracce dall'organizzazione segreta Home, che intende fargli pagare il suo tradimento. Sconfitti i suoi avversari, Zaji trova un messaggio di Kei il quale lo avvisa che se non accetterà di sfidarlo a duello, Akina morirà. Zaji accorre sul luogo della sfida, e si trova a dover combattere contro un gigantesco nunchaku, che Kei padroneggia con maestria. Niente paura: strappata la divisa scolastica e scoperta la cicatrice a forma di fulmine che ha sulla schiena, Zaji diventa fortissimo ed atterra l'avversario in men che non si dica. Nel finale del capitolo, Zaji confessa ad Akina la verità, dicendo che egli è fuggito da Home, un'organizzazione che trasforma le persone in cyborg con incredibili capacità combattive, perché aspira alla libertà.
SHOCK 2
装鋼戦士(アイアンソルジャー)のZORO
Sô Kô Senshi (Iron Soldier) no Zoro
Zoro, il Soldato di Ferro
Un nuovo sicario di Home sfida Zaji a duello e questi si reca al porto, luogo convenuto per lo scontro. Mentre lo attende, si addormenta e fa un altro sogno lugubre nel quale egli, bambino di sei anni, cerca sua madre in un cimitero, e a rispondergli trova solo il suo cadavere decomposto. Zaji viene svegliato dal rumore di tre auto piene di teppisti; salvata una ragazza, che stava per essere violentata, affronta l'ira della piccola banda e soprattutto del suo capo, che vorrebbe investirlo con la macchina. Tutto inutile: Zaji ferma l'auto con un piede, proprio mentre a pochi passi da lui le altre due vetture si scagliano contro un secondo uomo, che le fa volare con un semplice pugno. E' lui il guerriero mandato da Home, e il suo nome è Zoro, l'uomo il cui torace e le cui braccia sono rivestite di un'armatura di ferro in grado di resistere a qualunque cosa. Zaji è davvero in difficoltà, stavolta, almeno finché non si strappa di dosso la divisa facendo fare a Zoro la stessa fine del suo predecessore.
SHOCK 3
百万V(ミリオンボルト)のJOKER & 殺人蜂(キラービー)
Hyakuman V (Million Volt) no Joker & Satsujin Hachi (Killer Bee)
Joker del Million Volt e Killer Bee
Ancora una volta, Home manda dei killer incontro a Zaji, che stavolta è costretto ad affrontarli in riva al mare. Niente di troppo difficile per lui (sono soldati semplici, nel senso che nessuno ha un potere particolare), ma c'è un nuovo imprevisto in agguato. Un bambino, infatti, lo prega di salvare una ragazzina, che vuole suicidarsi gettandosi da una rupe. A Zaji la cosa non sembra interessare, visto che non lo riguarda direttamente, ma alla fine egli cede e si lancia dietro alla ragazzina prima che questa termini la sua mortale caduta, perdendo i sensi nell'impatto col suolo. Ancora una volta, sogna di cercare sua madre nel cimitero, e ancora una volta si sveglia di soprassalto, riprendendo i sensi nella casa di un medico, o meglio di una dottoressa. La donna, madre del bambino che aveva chiesto aiuto a Zaji, gli spiega che, miracolosamente, soltanto il suo braccio è rimasto ferito e che la ragazzina, di nome Reika, è addirittura illesa. Riposandosi presso la dottoressa e suo figlio Ma-chan, Zaji riscopre i sentimenti umani che da tempo aveva abbandonato, come l'affetto e l'amicizia, e conosce anche la gratitudine di Reika, che lo raggiunge sulla spiaggia per ringraziarlo e spiegargli le ragioni del suo gesto. Qualunque siano le motivazioni di Reika, mentre lei intrattiene Zaji un nuovo nemico penetra nella casa della dottoressa ed uccide sia lei che Ma-chan, precedendo di poco il rientro di Zaji. Egli è Joker, il più potente guerriero creato da Home, e il solo tra i cyborg dell'organizzazione ad avere esclusivamente componenti elettroniche nel suo corpo, senza traccia di umanità. Zaji, colmo di rabbia, accetta la sfida dell'avversario, che nel frattempo è giunto alla spiaggia e ha preso in ostaggio Reika. Con la sua scarica elettrica di un milione di volt, Joker prima ferisce Zaji e poi la stessa Reika, che si frappone tra i due contendenti. Infine, lo stesso Zaji libera il potere del fulmine e rispedisce al mittente la terza carica energetica, provocando un mortale corto circuito agli ingranaggi di Joker. A Zaji non resta che soccorrere Reika, la sua salvatrice, ed il ragazzo accorre verso di lei per aiutarla ad alzarsi. Reika, tuttavia, approfitta dell'occasione per piantare un lungo ago nella nuca del ragazzo; essa, infatti, è l'ultimo agente rimasto ad Home, con il nome in codice di Killer Bee. Reika non sa, però, che anche Zaji è un cyborg, e quindi scopre con amarezza che il suo ago non riesce ad ucciderlo. Accortasi del suo fallimento, essa chiede inutilmente pietà. Il solo atto di pietà che Zaji le accorderà sarà quello di seppellire il suo cadavere.
