CAPITOLO 10 : Ombre dal passato, Hortern Reptile & Sage (+Akuma) VS Fulmine Nero

Hortern era sparito,non si vedeva piu' dallo scontro con titani e giganti al grande tempio,Sage dal canto suo sentiva che quel bastardo ex cavaliere nero,era ancora vivo,non sapeva come,ma pensava veramente che non sarebbe potuto morire senza lasciar traccia,evidentemente una volta conclusi gli scontri e' stato il primo a riprendersi e ad andarsene.
Sage era diventato per volere degli dei il capo del grande tempio,lo era gia' stato nella sua prima vita e lo e' ancora,per cui non poteva tirarsi indietro di fronte a questa nuova battaglia.
Aveva guidato la spedizione a Creta ed ora era entrato nel palazzo di Minosse da solo ad un certo punto senti' un forte boato provenire da dietro una porta,a giudicare dal rumore poteva essere un titano,un gigante e anche lo stesso minotauro...la porta che gli sbarrava la strada salto'...



Edited by Leviathan666 - 26/10/2010, 17:49

Mentre SAGE CERCA DI RENDERSI CONTO DI COSA STIA USCENDO DA QUELLA PORTA....ella andava in mille pezzi .... in un attimo il cavaliere del cancro viene spintonato ma in maniera amichevole ad una velocità simile a quella dei cavalieri d'oro
Sage si volta senza aver capito da chi fosse stato preso,perchè la sua attenzione era stata totalmente presa dalla porta che veniva distrutta....
Si ritrovò dietro una statua stranissima che raffigurava la figura di un enorme RE,accanto ad esso la figura ombrosa comincia a mostrarsi anche se non del tutto a causa delle poche torcie fissate sui muri...
sage DISSE Hortern amico mio sei qui....
Hortern rispose -certo non è cosi facile liberarsi di me,ora prestami attenzione-fai assoluto silenzio attendiamo nell ombra ciò che si cela dietro quella porta.......

Edited by Saga666 - 28/10/2010, 09:48

Dalla porta comparve un gigante,furioso apparentemente poiche' non riusciva a trovare il Minotauro..

"Maledetto bue!Dove ti nascondi?Devo portare la tua testa a Chronos!"

Poi percepi' qualcosa..o forse qualcuno si guardo' un po' in giro e attese

Edited by Leviathan666 - 23/11/2010, 17:52

Da una porta dietro il gigante uscì la sagoma di un uomo vestito in smoking con in mano una mappa,
era Akuma di Mephisotpheles.
Quando il gigante di crono si voltò verso di lui, lo specter (che ne aveva appena sentito le parole contro il minotauro) pensò:

"Eccone un altro!",

ricontrollò la mappa e disse al gigante :
Visto che il mio avversario l'ho già quantizzato, potresti tranquillamente e cortesemente farmi passare?E per la cronaca qui non passa il vero minotauro, ma una sua brutta copia: uno Specter potenziato!"



Edited by Leviathan666 - 26/11/2010, 18:19

Hortern e Sage rimasero nell'ombra..

Sage:"Ora attendiamo Hortern..vediamo cosa combina quello specter.."

Fulmine Nero si rivolse ad Akuma: " E tu? chi saresti?Dov'e' il Minotauro?dov'e' Atena?Rispondi se non vuoi perire!"

Akuma scosse la testa
"Dio come siete noiosi! Tutti uguali! Tutti uguali voi giganti!
Siete una noia!
Ma se davvero vuoi giocare, lo farò volentieri!" disse poi assumendo il suo solito sorrisetto malefico"Anche se tu non sei altro che un signor nessuno, ma almeno mi divertirò un po'!
Comunque immagino che abbia sentito parlare di me: sono Mephistofeles della stella del comandate celeste, ma tu puoi chiamarmi Akuma!"

Edited by ManigoldoSpecter - 30/11/2010, 16:38

Fulmine nero indispettito dall'atteggiamento di Akuma gli rispose con tono di sfida:

"Le tue parole sono taglienti come rasoi specter!Ora vediamo se le tue mani tagliano altrettanto!"

"NUBE FUNESTA!"

Vuoi vedere come sono le mie mani? Ok!" rispose Akuma senza scansarsi dalla traiettoria del colpo del gigante "HELL APPLAUSE!" disse lo Specter in tono pigro

La tecnica fu annullata dall'applauso dello Specter, che però arretrò di un poco
"Wow! Dovevo metterci un po' di forza in più! Ho sbagliato a sottovalutarti!
Ti terrò occupato finchè non verrà un altro attore come co-protagonsita, o non mi annoierò e andrò avanti per la mia strada!"

Edited by ManigoldoSpecter - 1/12/2010, 23:24

"Che arroganza!" disse Fulmine nero per poi continuare "Nemmeno io ho impegnato nel mio colpo tutta la mia forza,ma se proprio insisti.."


"NUBE FUNESTA!"

Il gigante raccolse a se le forze e stavolta il colpo lanciato pareva piu' forte di prima

"Hell Finger! "

contrattacò lo Specter, mentre le due scariche si scontravano a mezz'aria, rimanendo in una situazione di sostanziale parità.

Nessun colpo sembro' voler prevalere,aumentando sempre di piu' l'energia..ingrossando sempre di piu' la sfera al centro dei due contendenti,l'energia era a livelli assurdi le pareti presero a barcollare sempre di piu',le piastrelle dal pavimento cominciarono a sollevarsi e a staccarsi ,fino a che non accadde qualcosa di imprevisto...
La struttura stessa del labirinto da un secondo all'altro smise di cedere come d'incanto ed assorbi' tutta l'energia scaturita dai due guerrieri..

Fulmine nero:"Ma che diav....?...


...NUBE FUNESTA!"

riprovo' il colpo,ma come in una pistola scarica il cosmo non scaturi'...
Il Labirinto aveva assorbito anche il cosmo di Akuma,
Ai due contendenti non rimaneva altro che duellare come due semplici umani in una rissa!

Akuma sbuffo!
"Mi sentirà il regista di questa storia!" disse pensando a Minos. Akuma no n era portato per la lotta fisica, ma era molto buono nel kendo. Se sol oavesse avuto una spada.......
Ora poteva contare solo sulla sua agilità.

Fulmine nero:"Bene saro' costretto a schiacciarti con le sole mie mani..poco male!"

La mole di un gigante rispetto ad uno specter era quasi tre volte superiore,il gigante afferro' Akuma per la gola sollevandolo e portandogli pressione

la presa del gigante era forte e per Akuma sarebbe stato molto difficile liberarsene, se no nfosse che la partedita dei poteri aveva fatto sì che il vestito dello specter si dissolvesse, rivelando la surplice sotto di esso, cosa che creò non poco fastidio alla presa di Fulmine Nero. Cosa che permise ad akuma di notare uno spazio tra le placche dell'armatura del gigante all'altezza del braccio. Uno spazio piccolo per un gigante, ma abbastanza ampio per il calcio di un essere umano.
Approfittando della situazione, lo Specter scagliò il suo calcio in quell'apertura, colpendo la carne del suo avversario forte anche del metallo infernale della sua surplice causandogli non poco dolore!

"AArgh!" urlo' Fulmine nero
"Sei velenoso come un insetto!Ma non ci riuscirai una seconda volta!"
prese a tirar pugni ,Akuma evitava mentre la stanza andava in frantumi
anche il nascondiglio di Hortern e Sage stava per cedere..